GENOVA - I circoli del Partito Democratico dell'alta Valpolcevera hanno espresso parere negativo per l'eventuale candidatura per il Consiglio Regionale di Federico Romeo, ora presidente del Partito Democratico di Genova e del Municipio V Valpolcevera.
La decisione è legata alla paura "che una seconda candidatura maschile - dopo quella di Armando Sanna, consigliere regionale uscente, accolta favorevolmente - possa creare tensioni e rischiare l'esclusione reciproca dei candidati, mettendo a repentaglio la rappresentanza territoriale".
Va detto che la scelta dei circoli dell’alta Valpolcevera non stupisce, visto che quello è il territorio di Armando Sanna, già votatissimo sindaco di Sant’Olcese e vera istituzione in questa zona.
Curioso, però, che i circoli abbiano espresso pubblicamente la loro posizione contraria alla candidatura, considerando che Romeo è presidente del partito genovese: uno sgarbo istituzionale, se consideriamo che nello stesso documento è stato espresso parere positivo per D’Angelo, che del Pd cittadino è segretario.
Va anche detto che i circoli dell'alta Valpolcevera non hanno inteso esprimere parere negativo sulla figura di Romeo in quanto tale, che rimane molto stimato anche da loro, ma manifestano preoccupazione per la possibile decadenza dello stesso Romeo da presidente del Municipio Valpolcevera: è stato infatti chiesto un parere legale a un primario studio genovese che ha confermato che l'eventuale elezione nel consiglio regionale sarebbe incompatibile con quella di presidente del Municipio, con il rischio di un commissariamento che potrebbe privare il centrosinistra dell'unico municipio conquistato alle ultime elezioni. Al tempo stesso Romeo ha sempre negato che esista tele incompatibilità.
Quella dell’eventuale candidatura di Romeo resterà comunque una questione da risolvere in vista della formazione delle liste Dem alle prossime regionali.
Nell’incontro si sono poi discusse le criticità del territorio, con una particolare attenzione all'isolamento infrastrutturale, alla precarietà del lavoro, al rafforzamento della sanità pubblica e al recupero del rapporto con il territorio nell'azione di governo regionale.
All'ordine del giorno le potenziali candidature per il Consiglio Regionale. È stata espressa una forte approvazione per il lavoro svolto da Armando Sanna, "considerato un punto di riferimento essenziale per rappresentare le esigenze della Valpolcevera". La sua ricandidatura è stata accolta favorevolmente, sottolineando l'importanza della continuità e dell'esperienza.
Sostegno è stato manifestato anche per Simone Franceschi, sindaco di Vobbia, con l'invito a valutare la compatibilità territoriale della sua candidatura con quella di Sanna, per evitare divisioni interne e rafforzare la rappresentanza del territorio.
L'assemblea ha anche ribadito la necessità di valorizzare la partecipazione femminile all'interno delle candidature, chiedendo alla Segreteria del Partito Democratico di Genova di "garantire una rappresentanza ampia e solida che includa professionalità e personalità della società civile".
IL COMMENTO
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