L'ex presidente della Regione Liguria Giovanni Toti ha iniziato questa mattina i lavori socialmente utili nella sede della Lega italiana lotta ai tumori. In serata dopo il suo primo giorno, ha raccontato la sua giornata e analizzato anche la campagna elettorale tra Silvia Salis e Pietro Piciocchi.
"Sono tutti molto carini, fanno un lavoro eccezionale ed è anche per questo che credo sia giusto proteggere il lavoro straordinario che fanno parlando nel meno possibile. Abbiamo lavorato insieme, ho preso contezza della loro comunicazione degli ultimi anni, ho parlato a lungo con il presidente Sala che conosco da molto tempo essendo un medico del nostro servizio sanitario regionale, ho conosciuto le straordinarie ragazze che tutti i giorni lavorano qua e credo che si possa fare un ottimo ed interessante lavoro".
E accompagnerà anche i pazienti?
"Per il momento facciamo un lavoro d'ufficio, per la verità, sto imparando esattamente che cosa fanno. Quello che l'ILT ci ha chiesto è di dargli una mano nello specifico su quello su cui abbiamo un maggiore knowhow e quindi oggi l'abbiamo dedicata a quello, però poi quello che servirà faremo".
In questi giorni c'è un fermento politico, cosa ne pensa della candidatura di Silvia Salis che lei conosce?
"La conosco bene, conosco molto bene il suo marito, sono due persone simpatiche per bene, capaci, lei credo che abbia una storia personale importante, nel suo caso l'ascensore sociale ha funzionato da giovane bimba, figlia del custode del campo sportivo, campionessa italiana, olimpionica, alta dirigente dello sport italiano. Credo che sia una buona candidata, non so se la sua coalizione la farà lavorare per come saprebbe e per quello che potrebbe fare, però è certamente una buona candidata. Dopo lo spettacolo che abbiamo visto in queste settimane, direi che alla fine, la montagna non ha partorito un topolino, ha partorito qualcosa di un pochino più pregiato".
![](/images/totililtp15207.jpg)
C'è chi l'accusa, Salis, di essere comunque stata abbastanza vicina al centrodestra. Lei in qualche modo rivendica, sottoscrive questa vicinanza anche per le tante collaborazioni?
"Non so francamente a chi fosse vicina, io ho lavorato molto con suo marito che come sapete ha firmato molti spot importanti per Regione Liguria e spesso ha fatto donazioni ai Gaslini dei soldi ricevuti, quindi anche con un attaccamento direi a questo territorio, credo sia nato lì anche il loro figlio. Dopodiché non le ho mai chiesto per chi votasse cosa facesse, ma da alto dirigente, da vicepresidente del CONI mi sembra piuttosto normale che abbia frequentato i vertici di questa regione e di questo comune.
E Piciocchi è un buon candidato?
"Sicuramente Piciocchi sta portando davanti il Comune di Genova da tempo, lo ha fatto anche prima in un altro ruolo, è una persona preparata sia professionalmente, visto che è una piccata amministrativista, sia ormai anche da un punto di vista politico, quindi sarà indubbiamente una bella sfida, per una volta diciamo che i genovesi non possono mugugnare, hanno davanti due candidati di livello".
Iscriviti ai canali di Primocanale su WhatsApp, Facebook e Telegram. Resta aggiornato sulle notizie da Genova e dalla Liguria anche sul profilo Instagram e sulla pagina Facebook
IL COMMENTO
Il Biscione cambia pelle (e non solo)
Il mini-nucleare è possibile, ma serve coraggio politico