
Continuano i sondaggi di Primocanale per inquadrare sempre meglio le prossime elezioni comunali che si terranno a Genova in primavera. La data ufficiale ancora non c'è ma pare concretizzarsi quella dell'11 maggio. In questa tornata abbiamo commissionato a Tecnè alcune domande ai cittadini per capire meglio quello che pensano rispetto alla città e rispetto ai temi che vorrebbero fossero portati avanti con forza dalla prossima amministrazione.
Il primo quesito: Genova è migliorata o peggiorata negli ultimi anni?
Solo per il 7% dei genovesi, Genova è migliorata tutta, mentre il 31% pensa che sia migliorata solo in centro, altresì per il 40% è rimasta uguale a prima, infine il 22% ritiene che è peggiorata tutta.
Il secondo quesito: Quali sono le tre priorità principali che il nuovo sindaco dovrebbe affrontare?
Al primo posto risulta esserci la sicurezza e l'immigrazione con il 48%, segue il lavoro con il 45% (disoccupazione, precarietà e difficoltà nell'inserimento lavorativo), al terzo posto si piazza la mobilità cittadina con il 43% (traffico, difficoltà di parcheggio, trasporto pubblico), e ancora pulizia e decoro della città al 41% (raccolta dei rifiuti urbani, pulizia delle strade e degli spazi pubblici), al 19% mancanza di spazi verdi e parchi urbani, al 17% la crisi del commercio e la chiusura dei negozi, seguono al 17% le politiche sociali (anziani, disabili, poveri), al 12% la carenza degli alloggi a prezzi accessibili, e ancora l'inquinamento atmosferico e acustico all'11%, chiudono in ordine: al 9% la situazione di scuole e asili e al 2% le aree dedicate ai cani. Altro e non sa sono fissi, rispettivamente, all'8% ciascuno.
Il terzo quesito: Quali dei seguenti problemi rappresentano, secondo lei, la maggiore criticità per la città di Genova?
Secondo i cittadini del capoluogo ligure si attesta al primo posto la mobilità cittadina con il 46% (traffico, difficoltà di parcheggio, trasporto pubblico), segue pulizia e decoro della città con il 42% (raccolta dei rifiuti urbani, pulizia strade e spazi pubblici), e ancora il lavoro al 38% (disoccupazione, precarietà e difficoltà nell'inserimento lavorativo, la sicurezza e l'immigrazione al 35%, staccano con una percentuale basse: mancanza di spazi verdi e parchi urbani all'11%, carenza di alloggi a prezzi accessibili al 9%, inquinamento atmosferico e acustico al 5% e infine la situazione di scuole e asili al 4%. Non sa/preferisce non rispondere solo l'1%.
Quarto e ultimo quesito: In generale, quanto si sente rappresentato dai partiti politici attuali?
Solo l'1% ha dichiarato di sentirsi rappresentato dai partiti politici attuali, un dato decisamente basso che dovrà far riflettere la politica genovese. Ha risposto abbastanza il 25%, mentre solo poco il 42%, per niente il 23% invece. Non sa il 9%.
IL COMMENTO
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