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Un camallo nelle liste elettorali di Fratelli d'Italia, candidato per il consiglio comunale. Ad annunciarlo, con un post sui social, il coordinatore ligure del partito Matteo Rosso che correda la notizia pubblicando una foto assieme a Stefano Balleari, presidente dell'assemblea legislativa di Liguria in quota FdI, e appunto con il lavoratore portuale candidato Riccardo Denegri.
Il post sui social
"Mi fa davvero piacere che Fratelli d'Italia sia sempre più radicato e oggi Riccardo Denegri, della Compagnia unica del Porto, mi abbia con orgoglio ed entusiasmo chiesto di essere candidato nelle liste di Fratelli d'Italia alle prossime elezioni amministrative di Genova", scrive Matteo Rosso.
La tradizione a "sinistra" della Compagnia unica
Nonostante negli anni le tradizioni politiche, sindacali e lavorative siano mutate, sorprende la candidatura di Denegri, considerato il rapporto storico significativo tra la Compagnia Unica Lavoratori, soprattutto grazie alla figura di Paride Batini, che è stato un importante leader sindacale e politico di orientamento comunista a Genova. Batini è stato console della Compagnia Unica per trent'anni e uno dei più ammirati leader comunisti dell'epoca. La sua leadership ha influenzato la politica sindacale e sociale nel porto di Genova, mantenendo forti legami con la sinistra italiana. La storia della Culmv ha sempre raccontato di rapporti molto stretti tra i camalli e il mondo progressista, legame che negli anni però si è piano piano sfilacciato. A conferma di ciò l'accusa di allontanamento rivolta soprattutto al Partito Democratico, reo di aver abbandonato la classe operaia. D'altronde anche in un sindacato "di sinistra" come la Cgil, con il tempo, i lavoratori iscritti, soprattutto quelli delle fabbriche, si erano avvicinati molto alla Lega (di lotta) dei tempi d'oro di Matteo Salvini.
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