
Dopo il brusco stop tra Filippo Biolé e Genova Unita, con il passo indietro dell'avvocato genovese rispetto alla sua potenziale candidatura a sindaco di Genova, il gruppo che fa capo all'ex dem Gianluca Chiaramonte non arretra la propria scalata verso Tursi. E per farlo ha deciso di darsi appuntamento questa sera, a partire dalle 18.30, in una delle sedi accademiche genovesi, per una riunione di coordinamento.
Genova Unita dopo la rottura con Biolé
La liaison tra Biolé e Genova Unita è finita ancora prima di iniziare, a causa di forti divergenze soprattutto sul programma del candidato, ma per Chiaramonte esiste ancora un spazio civico nel quale muoversi. E dove, ovviamente, andare a pescare. Il fondatore di Genova Unita non crede infatti alla "narrazione" di un civismo puro con Silvia Salis, perché lo definisce invece un "civismo politicizzato". Chiaramonte e il gruppo che fa riferimento a lui è pronto a stilare una lista composta solo da esponenti della società civile: dal piccolo commerciante al docente universitario passando l'avvocato, fino ad arrivare a un ventaglio diverso di professioni. Ma l'obiettivo è quello di riuscire a inserire esponenti di spicco, con importanti background alle spalle. All'incontro di questa sera prenderà parte il gruppo dirigente di Genova Unita, non è esclusa nel progetto la presenza dell'ex preside di Ingegneria Aristide Massardo, che è in attesa di nuovi sviluppi. Il suo ruolo potrebbe essere quello di capolista, ma sembra non praticabile una sua candidatura a sindaco.
Una candidatura civica ancora "nascosta"
Nel frattempo, per far approdare la nave in porto, lo sa bene Gianluca Chiaramonte, serve un candidato forte che si metta in gioco. Sullo sfondo il profilo c'è, ma al momento è tenuto nascosto. Si tratterebbe di una donna, civica, molto conosciuta in città, e che si starebbe prendendo del tempo per decidere. Fa invece parte del coordinamento di Genova Unita, dirigente del movimento, l'avvocato Raffaella Gualco, esperta di diritto civile e che svolte attività di consulenza e assistenza. Il suo nome è considerato, al momento, papabile per la corsa a sindaco di Genova, nonostante il progetto sia ancora in embrione. Tra i nomi più in voga per la lista di Genova Unita c'è quello dell'agrotecnico Marco Corzetto, docente dell'Istituto Marsano. Corzetto potrebbe candidarsi a presidente del municipio Bassa Valbisagno. Insomma, la carne c'è, il fuoco si sta accendendo, bisogna capire se Genova Unita è pronta a grigliare.
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