Il presidente della Regione Giovanni Toti ha rilasciato una lunga intervista al nostro direttore Matteo Cantile nel corso de "Il programma elettorale di Primocanale", dicendosi fiducioso sulla vittoria al primo turno a Genova di Bucci e alla Spezia di Peracchini, ribadendo l'intenzione di rispettare il mandato di governatore fino al 2025 senza quindi candidarsi alle politiche del prossimo anno.
PNRR - "Liguria è pronta per entrare nel PNRR, anzi una regione di testa. Presto accordo per Erzelli, ospedale e ingegneria, diga, lavori in porto e terzo valico: lavori che cambieranno la faccia della regione".
TURISMO - "Faremo politiche attive per una regione tornata protagonista nel Mediterraneo, che ha già oggi le prenotazioni preCovid, con Genova ridiventata una delle capitali del turismo. Il governo assecondi tutto questo".
BALNEARI - "Le imprese familiari non sono a rischio, basta col terrorismo. Le grandi concessioni saranno messe a gara. Chi fa questo mestiere potrà continuare a farlo".
ELEZIONI - "Bucci è molto impegnato a spiegare il lavoro fatto e quello da fare, gode di grande credibilità per aver cambiato Genova. Peracchini vincerà e penso lo faccia al primo turno. Credo vinceremo sia a Genova che alla Spezia al primo turno con maggioranza più ampia di quella del centrodestra".
CENTRO NAZIONALE - "Le regionali del 2015 furono il nuovo centrodestra, quelle del 2020 un allargamento della maggioranza del centrodestra, passando dal 34 al 54. Questo esperimento può funzionare anche a livello nazionale. Io do il mio contributo e sono a disposizione, non tengo al mio nome né ho altre ambizioni. Io sto facendo il presidente della Regione, resterò qui fino alla fine del mandato nel 2025".
IL COMMENTO
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