Politica

Il candidato del centrosinistra ospite di Primocanale in Terrazza
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di Stefano Rissetto

Ospite di Primocanale, il candidato sindaco del centrosinistra Ariel Dello Strologo è stato intervistato dal nostro direttore Matteo Cantile.

RIMONTA - "La rincorsa è in pieno svolgimento, quel che è certo è che nei miei incontri con i cittadini nelle piazze e nelle strade trovo grande empatia e partecipazione".

GOVERNO OMBRA - "Quando saremo all'opera avremo indicatori che ci permetteranno di capire come le scelte di bilancio incidano su minoranze, questioni di genere e temi ambientali".

CONCORRENZA A SINISTRA - "I risultati buoni nei sondaggi di candidati e liste di sinistra dimostrano che la città non manifesta gradimento per il sindaco uscente. Stando ai dati emersi, solo un quarto degli elettori sta premiando Bucci. La competizione interna alla sinistra? Rispetto le scelte degli elettori, credo che ci sia modo e tempo per ritrovarsi con chi si ritiene più a sinistra di altri".

PERIFERIE - "La deriva del nostro elettorato tradizionale dalle periferie al centro? Le periferie hanno sofferenze specifiche, malgrado la loro forza storica e identitaria, chiedono a gran voce che si torni a occiuparsi di loro, invertendo una tendenza agevolata dall'attuale compressione del ruolo dei municipi di una volta. Se devo ottenere qualcosa per la democrazia, è riuscire ad arrestare la tendenza al non voto. Il 50% di non voto non è un bel segnale".

DEPOSITI CHIMICI - "C'è la possibilità, secondo i nostri consulenti tecnici, di collocarli all'interno della nuova diga, ma crediamo che questo passo debba essere fatto quando i progetti sulla diga si confermino esenti da rischi. Ci potrebbe essere la possibilità di una piattaforma più ampia oltre la diga, quanto al collegamento non si tratterebbe di una pipeline ma binari ferroviari appositi. Il vero problema è la ricollocazione di tutti i vari pezzi di porto, di saperne il destino finale, secondo il piano regolatore portuale".

TRASPORTI - "Ogni strumento utile a promuovere il trasporto pubblico è fondamentale, per garantire ai cittadini una vita migliore. Bisogna fare scelte condivise coi cittadini e non intempestive. La pedonalizzazione deve essere realizzata in modo da portare beneficio anche al commercio, con parcheggi di interscambio e un trasporto pubblico migliore, aumentandone la quota su rotaia: il tram, in alcune parti della città, dovrebbe essere lo strumento migliore".

PROGETTI IN CORSO - "Capita a tutti di eseguire opere già pensate e finanziate dai predecessori, l'attuale amministrazione ha portato a compimento progetti avviati dal centrosinistra. Anche io, se indivuiduerò progetti benefici per la città, li porterò avanti, anche in base allo stadio di avanzamento. Per skymetro e funivia ci sono idee e percorsi di finanziamento ma non ancora un piano attuativo, per la diga foranea ci sono molte criticità e dovremo vedere i progetti finali. Per ogni opera dovremo capire se porti beneficio alla città e se decidere diversamente non porti a perdere finanziamenti già erogati".

BUCCI - "I rapporti con il sindaco? Sono stato il suo... padrone di casa!, al Porto Antico, quando io guidavo la società di gestione e lui era imprenditore con sede in uno degli edifici del sito. I rapporti personali erano e sono buoni, poi in campagna elettorale ci si sfida e ci si provoca, ma non capisco perché da partre sua non accettare qualche confronto in più, così ci tocca mandarci frecciate a mezzo stampa ma non diamo modo ai cittadini di vedere il confronto. A me non resta che raccontare la visione di città che ho. Io credo che le infrastrutture siano fondamentali in relazione alla mia visione di città, che vede le infrastrutture funzionali ad essa e non viceversa. Credo che dall'altra parte questa visione manchi. Io vedo una Genova competitiva, accogliente, inclusiva, dove si possa studiare lavorare invecchiare, in modo da arrestare e invertire la tendenza che ci vede da anni perdere popolazione. Vedo una città migliore per tutti".