Porto e trasporti

Piacenza è indagato per abuso d'ufficio nell'ambito dell'inchiesta che ha travolto la Liguria. Il ruolo di Commissario straordinario è stato affidato all’ammiraglio Massimo Seno
1 minuto e 36 secondi di lettura
di R.P.

GENOVA - Paolo Piacenza si è dimesso dal ruolo di Commissario straordinario del Porto di Genova: lo ha annunciato il viceministro alle Infrastrutture ai Trasporti Edoardo Rixi. La nomina del presidente dell'Autorità di Sistema Portuale spetta infatti al ministero, che in questo caso ha dovuto invece raccogliere le dimissioni. Piacenza rientra quindi nel ruolo di Segretario Generale dell’Ente per affiancare il neo nominato Commissario Straordinario, l'ammiraglio Massimo Seno.

La nomina di Piacenza era avvenuta in seguito al passaggio dell'ex presidente dell'Autorità Portuale Paolo Emilio Signorini, uno dei perni dell'inchiesta che ha travolto la Liguria e unico indagato in carcere, ad amministratore delegato di Iren. Lo stesso Piacenza nell'ambito dell'inchiesta era stato indagato per abuso d'ufficio.

"Prendiamo atto delle dimissioni del dottor Paolo Piacenza dal ruolo di commissario straordinario della AdsP Mar Ligure occidentale  - ha comunicato Rixi -. A nome del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti desidero esprimergli riconoscenza per il lavoro svolto e la professionalità dimostrata. Siamo fiduciosi che riuscirà a chiarire gli addebiti, di cui abbiamo letto di recente sulla stampa, e continuerà a distinguersi per qualità e impegno. Il ruolo di Commissario straordinario è stato affidato all’ammiraglio Massimo Seno. Già comandante della Capitaneria di porto alla Spezia dal 2017 al 2019, oggi è a capo del 2° Reparto Affari giuridici e Servizi d’Istituto presso il Comando generale delle Capitanerie di porto. Un ringraziamento al dottor Piacenza e i migliori auguri di buon lavoro all’ammiraglio Seno".

“La mia priorità – ha affermato Paolo Piacenza – è garantire la massima serenità all’Ente e a tutto il sistema portuale rispetto all’assunzione delle prossime scelte e decisioni strategiche nonché degli atti amministrativi conseguenti in un momento così cruciale per i porti di Genova e Savona. Con lo spirito di servizio che ha sempre contraddistinto il mio operato, da Segretario Generale garantirò fattiva collaborazione e supporto della struttura al neo nominato commissario per un’ulteriore accelerazione al completamento delle infrastrutture strategiche in corso nel nostro sistema portuale”.

ARTICOLI CORRELATI

Mercoledì 12 Giugno 2024

Inchiesta, l'armatore Aponte per un'ora e mezzo davanti ai pm

Il proprietario di Msc è stato ascoltato sul contenuto delle intercettazioni telefoniche con Signorini: molti i punti da chiarire, fra cui il rinnovo della concessione del terminal Rinfuse ottenuto in società con Spinelli