GENOVA - Si è svolto a palazzo San Giorgio l'incontro tra i vertici dell'aeroporto Cristoforo Colombo di Genova e gli azionisti di Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale (che detiene il 60%) e la Camera di Commercio di Genova (che detiene il 40%). LEGGI QUI GLI OBIETTIVI DEL VERTICE
A presiedere l'incontro il presidente Enrico Musso. Un incontro informale per permettere ad azionisti e soci di conoscersi. Il Cda dell'Aeroporto è infatti in programma per il pomeriggio di lunedì 2 settembre.
Proprio Musso a fine incontro fa il punto della situazione: "Si procede con la gara per l'individuazione del socio privato, la logica è quella della privatizzazione condotta alle condizioni di massima trasparenza, apertura alla massima competizione, anche internazionale, nella logica di individuare il socio migliore possibile sia in termini di valorizzazione del bilancio per quanti riguarda la società ma anche e soprattutto dal punto di vista del potenziamento dello scalo e della sua utilità per Genova e la Liguria" spiega Musso. Il cda ufficiale di lunedì sarà dunque l'occasione per definire anche nero su bianco le strategie per il futuro dello scalo.
L'obiettivo principale, confermato, è quello di individuare un socio privato con il presidente dell'aeroporto Cristoforo Colombo che spiega che c'è "perfetto allineamento tra cda e soci". Nessuna diversità di vedute dunque. "Con il primo consiglio ufficiale di lunedì (il tutto ndr) verrà tradotto in una politica gestionale il mandato ricevuto dai soci - spiega Musso -. Da lì ci saranno anche tutte le considerazioni concrete in merito al piano industriale e al bilancio che deve essere ancora approvato. Il nuovo consiglio d'amministrazione dovrà dare un nuovo impulso per arrivare rapidamente a questo nuovo progetto di bilancio. L'obiettivo è chiuderlo il prima possibile".
IL COMMENTO
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