Porto e trasporti

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Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Giorgia Meloni e del Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin, ha approvato un decreto-legge che introduce disposizioni urgenti per la tutela ambientale del Paese, la razionalizzazione dei procedimenti di valutazione e autorizzazione ambientale, la promozione dell’economia circolare, l’attuazione di interventi in materia di bonifiche di siti contaminati e dissesto idrogeologico.

Il decreto dà il via libera al riempimento dei cassoni della nuova diga di Genova con il materiale di recupero proveniente da altri cantieri. "incentivare le operazioni di recupero dei rifiuti e di riutilizzo dei materiali di prossimità provenienti dalla realizzazione degli interventi relativi al tunnel sub-portuale e alla diga foranea di Genova, anche prevedendo che il Sindaco, quale Commissario straordinario, adotti tempestivamente un piano di gestione che riduca il conferimento in discarica e promuova politiche di sostenibilità" si legge in una nota del Governo.

Secondo il vicepremier e ministro Matteo Salvini che l'ha fortemente voluta, la norma farà risparmiare i soldi dei contribuenti, consentendo il recupero dei rifiuti e il riutilizzo dei materiali provenienti per esempio dalla realizzazione del Tunnel subportuale. E servirà a promuovere l'attuazione di politiche di sostenibilità ed economia circolare nell'ambito della realizzazione degli interventi infrastrutturali.

Qualche settimana fa era arrivato il parere negativo da parte dei tecnici di Regione Liguria al riempimento dei cassoni con materiali di risulta degli scavi del tunnel subportuale o del ribaltamento a mare di Fincantieri. In particolare i fanghi dei dragaggi del porto che avrebbero alte concentrazioni di inquinanti chimici.
Interpellato da Primocanale sulla vicenda Luciano Grasso, della struttura commissariale per le opere straordinarie del porto di Genova, aveva replicato dicendo "Nessuno stop, gli interlocutori sono Regione Liguria, Città metropolitana e Ministero e le posso dire che recentemente il Ministero ci ha chiesto una attenta analisi della caratterizzazione dei materiali quindi vaglieremo attentamente i materiali in nome anche dell'economia circolare e dovrà avere tutti gli ok di competenza. Genova diventa un esempio virtuoso di riuso dei materiali. C'è semplicemente una dialettica perchè ci sono diverse competenze".