Porto e trasporti

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di Elisabetta Biancalani

GENOVA - 400 posti barca, il primo nel Mediterraneo per barche sopra i 30 metri, Marina Genova si conferma una porta soprattutto di accesso al mare per il quartiere di Sestri Ponente e dal mare in tutta la Liguria. Incontriamo l'amministratore delegato Giuseppe Pappalardo, che inseriamo nel nostro viaggio attraverso il mondo portuale e dello shipping, per avanzare richieste al futuro presidente della Regione (LEGGI QUI). Partiamo dai dati. 

"Marina Genova ha portato la passeggiata sul mare, passeggiata di cui era stata privata tantissimi anni prima la città di Sestri ponente, e i cittadini di Sestri ci premiano perchè vengono qui a passeggiare, a passare il loro tempo, a mangiare nei nostri ristoranti. Abbiamo otto ristoranti che hanno circa 400.000 coperti l'anno, che significa 400.000 persone che si siedono tutti gli anni a mangiare qui nei nostri otto ristoranti. È una cosa che funziona.

Che cosa vuole chiedere lei al futuro Presidente della Regione Liguria?
Sinteticamente direi una visione strategica e sinergica del grande territorio ligure dove non ci sono più solo i centri città ma ci sono tutti i territori che compongono la vita economica e sociale della regione.

Anche perché voi siete una porta di accesso per visitare la Regione
Noi cerchiamo di mettere nelle migliori condizioni tutti i nostri clienti che vengono dal mare per penetrare nel territorio, informandoli delle meraviglie che andranno a visitare e quindi cerchiamo proprio il contatto diretto con i territori che ci mettono a disposizione la loro quintessenza.

Un indotto eccezionale peraltro, Marina Genova
E circa 150 addetti che lavorano nel Marina non solo nella nostra struttura di gestione ma anche nel resto delle attività di ristorazione, di bar, di imprese di pulizia eccetera e poi circa 800-1000 addetti che seguono i desideri, le necessità, le manutenzioni delle grandi barche ormeggiate".