Porto e trasporti

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di Redazione porti

Prende forma la prima delle cabine di trasformazione che porteranno l'alimentazione elettrica sulle navi da crociera che sostano in porto alla Spezia. La ditta Mont-Ele è passata alla fase di allestimento dell'edificio di Molo Garibaldi, in cui verrà installato un sistema da 20MW di potenza complessiva.

L'impianto

"Il cuore dell'impianto sono due convertitori di frequenza - ha illustrato l'ingegner Fabio Brunetti -. Ci vorranno cinque mesi circa per installare tutta l'impiantistica. L'ultimo mese dell'appalto, a partire da giugno 2025, servirà per i test". Le prove riguarderanno il Cruise cable management system, una gru elettrica semovente in grado di estendere i pesanti cavi di alimentazione dal punto di presa in banchina fino ai sistemi di bordo grazie a un braccio telescopico.

I piani per il futuro

"Ogni volta che si stacca un generatore di bordo c'è bisogno di un tempo di coordinamento affinché la cabina cominci a fornire energia alla nave - spiega l'ingegner Davide Vetrala dell'Autorità di sistema portuale del Mar Ligure Orientale -. L'operazione di connessione di una nave può durare tra 20 e 30 minuti". "Un progetto finanziato nel fondo complementare al Pnrr per un totale di 8.5 milioni di euro - illustra la commissaria straordinaria di Adsp, Federica Montaresi -. La credibilità dell'ente e il fatto di aver raggiunto tutti i target entro le scadenze previste nelle rendicontazioni ha fatto sì che il ministero ci riconoscesse 3 milioni di euro oltre i 5.5 milioni inizialmente previsti". Oltre a quella di Molo Garibaldi, una cabina di trasformazione più grande sarà costruita anche sul futuro molo crociere di Calata Paita. Ulteriori due, a servizio del porto commerciale, sorgeranno su Molo Fornelli e al Terminal del Golfo. "Un momento importante per la città e per il suo porto - esulta il sindaco Pierluigi Peracchini -. Siamo i primi in Italia ad arrivare a questo punto con il cold ironing per le navi da crociera. Abbiamo ancora mesi impegnativi davanti a noi, ma ci avviciniamo a dare risposte a chi abita di fronte al porto per quanto riguarda emissioni e rumore"