Asl della Liguria al lavoro per abbassare la quota di liste d'attesa per visite ed esami medici: i dati di Alisa mostrano risultati incoraggianti con un aumento delle prestazioni nei primi mesi del 2022 a livello ambulatoriale.
Secondo i dati Alisa sull’andamento delle prestazioni ambulatoriali nei primi cinque mesi del 2022 rispetto al 2021 l’aumento delle prestazioni è pari al 10% e raggiunge percentuali molto significative per alcune specialità: pneumologia +55%, chirurgia generale +45%, dermatologia +56%, urologia +36%, neurologia +36%.
Lo spiega a Primocanale Filippo Ansaldi, direttore generale Alisa: "Nonostante la costante carenza di medici, nonostante le regole covid sempre presenti, c'è stata una implementazione in particolare dell'attività ambulatoriale che è quella su cui verte il problema delle liste d'attesa. Crescita che riguarda tutte le specialità e tutte le aziende, anche il dato della Asl3 mostra una crescita".
"Faccio difficoltà a trovare branche che non sono cresciute, soprattutto quelle per cui c'è maggior richiesta come ginecologia o oculistica", spiega Ansaldi. "Da un lato c'è prenotosalute che ci permette per ora la diagnostica e presto le visite di avere un accesso più rapido e fruibile, dall'altro un aumento dell'offerta del sistema sanitario, l'obiettivo è rendere al cittadino un accesso più semplice e un'offerta maggiore. Stiamo andando in quella direzione".
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