Sottoscritto oggi, presso la Sala Consiliare del Comune di Ventimiglia, il Protocollo d’Intesa per la realizzazione di una nuova Casa di Comunità all’interno dell’ex deposito locomotive Eiffel.
Hanno firmato il documento, alla presenza del Viceministro alle Infrastrutture e ai Trasporti Onorevole Edoardo Rixi e del Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, Umberto Lebruto, Amministratore delegato FS Sistemi Urbani (Gruppo FS Italiane), Samuele De Lucia, Commissario Straordinario Comune di Ventimiglia, Nicola Poggi, Direttore Generale Organizzazione Sanità di Regione Liguria, e Luca Filippo Maria Stucchi, Direttore Generale ASL 1 Imperiese.
L’immobile, è stato concesso in comodato d’uso gratuito da Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) alla ASL 1 Imperiese, che realizzerà la nuova Casa di Comunità grazie ai fondi PNRR, per un importo complessivo di circa 4,5 milioni di euro.
" La struttura -spiega il governatore Toti - rappresenterà un luogo dove la comunità potrà accedere per poter entrare in contatto con il sistema di assistenza sanitaria, sociosanitaria e sociale. Con la firma di oggi compiamo un passo fondamentale per questo territorio per la progressiva attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Si avvia così concretamente il percorso di messa a terra delle risorse europee e nazionali per una profonda riforma della sanità territoriale che garantirà, con un significativo potenziamento delle prestazioni dedicate alla media e bassa complessità, un’assistenza di prossimità ancor più diffusa e capillare. Il 2023 - conclude - sarà un anno importante verso quello che sarà un vero cambio di paradigma, da portare a termine entro il 2026: l’ospedale non sarà più il punto di riferimento principale per i cittadini, che potranno contare su una rete diffusa composta da Case di Comunità e Ospedali di Comunità a garanzia di una risposta sempre più efficace ed efficiente ai loro bisogni di salute”.
Il fabbricato che sarà oggetto d’intervento, si presenta come il tipico edificio di archeologia industriale, con una struttura perimetrale in muratura portante e copertura a doppia falda sostenuta da capriate metalliche e con una superficie interna pari a circa 670 metri quadrati in cui verrà realizzato un soppalco che raddoppierà la superficie. Una Casa di Comunità che si articolerà su due livelli dando luminosità ai locali centrali ed una continuità fra gli ambienti circostanti al pian terreno.
Il Viceministro alle Infrastrutture e ai Trasporti Edoardo Rixi ha dichiarato “L’ex deposito locomotive Eiffel, attualmente dismesso e vincolato dalla Soprintendenza - ha dichiarato Edoardo Rixi, vice ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti - torna finalmente a disposizione del territorio. Un esempio di utilizzo di fondi del Pnrr con l’obiettivo di rilanciare il nostro Paese con progetti ben integrati nel contesto territoriale”
“Con la sottoscrizione di questo accordo - aggiunge Umberto Lebruto Amministratore delegato di FS Sistemi Urbani possibile grazie alla stretta sinergia tra il Gruppo FS e gli enti territoriali, si vuole dare nuova vita ad un’area ferroviaria dismessa sulla quale sorgerà una nuova struttura volta a garantire un presidio sanitario e sociale a disposizione di tutti i cittadini. Viene così raggiunto l’obiettivo di restituire alla collettività dei siti sottoutilizzati, dotando le città di nuovi servizi.”
“Grazie all'impegno di Rfi, Regione Liguria e Comune di Ventimiglia – afferma il Direttore Generale di Asl1 Dott. Luca Filippo Maria Stucchi -, mettiamo la prima concreta pietra per la realizzazione della Casa di Comunità nella città di confine con i fondi del PNRR. Una sinergia tra enti che permetterà al territorio dell'estremo ponente ligure di avere una struttura sanitaria all'avanguardia, oltre ad un recupero di un manufatto dall'alto valore storico: il deposito infatti porta la firma del grande Gustave Eiffel, noto ai più per la realizzazione dell'omonima torre di Parigi”
IL COMMENTO
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