Carenza di personale, necessità di assunzioni: un problema che riguarda la Liguria intera. Tra le proposte di Cisl all'assessore alla Sanità c'è quella della stabilizzazione dei precari, oltre alla necessità di investire fortemente: lo ha spiegato a Primocanale Gabriele Bertocchi, segretario generale Cisl Funzione pubblica Liguria
"La pandemia covid ha messo ancor più in evidenza il problema. Abbiamo carenza su tutto il personale sanitario, c'è bisogno di un grosso investimento. Sono stati fatti concorsi per infermieri e operatori socio sanitari e quelle graduatorie stanno finendo. I nuovi concorsi si spera non siano più fatti centralizzati ma territorialmente. L'idea infatti è quella di fare concorsi territoriali tutti allo stesso giorno alla stessa ora", spiega Bertocchi. Questa nuova organizzazione dovrebbe risolvere il "pasticcio" del personale chiamato dai due lati della Liguria a coprire un ruolo.
Resta poi la situazione della stabilizzazione dei precari: "Abbiamo tanti contratti a tempo determinato che andrebbero sostituiti coi tempi indeterminati. La legge di bilancio ha prorogato i termini, c'è dunque la possibilità di stabilizzare ulteriore personale. All'assessore alla Sanità chiediamo graduatorie unificate, ci sembra ben disposto".
Sul fronte dei medici, soprattutto quelli dell'area di emergenza, "è chiaro che sia poco appetibile questa professione perché lavorare nei pronto soccorso è molto complicato e anche il giovane medico cerca una vita migliore e più redditizia", commenta il segretario Cisl. "La situazione che si è creata nelle cooperative fa sì che convenga più lavorare in una cooperativa che non in un sistema pubblico: questa è una cosa che va migliorata e superata", conclude Bertocchi.
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