LIGURIA - Ogni giorno in Liguria vengono diagnosticati 30 nuovi casi di tumore. Il dato positivo riguarda le persone che guariscono definitivamente: sono più della metà e richiedono percorsi di cura appropriati mentre, per gli altri, la sopravvivenza è triplicata grazie ai risultati ottenuti dalla ricerca.
Il Sistema sanitario regionale ha in carico, ad oggi, oltre 100.000 persone che hanno avuto una diagnosi di cancro, si tratta di quasi un cittadino su 10.
Sono questi i dati che emergono in Liguria alla vigilia della Giornata mondiale contro il cancro che si celebra il 4 febbraio di ogni anno.
"I risultati migliori si ottengono grazie alla prevenzione e alla qualità delle cure e, in Liguria, ci sono centri specializzati dove è possibile ottenere tutto questo – sottolineano Giovanni Toti Presidente di Regione Liguria e Angelo Gratarola, assessore alla Sanità – inoltre, nella nostra regione, non mancano le attività di ricerca e formazione. È importante tenere conto che alcune procedure vanno centralizzate in strutture ospedaliere, per questo può capitare che nella fase iniziale della malattia le persone vengano curate lontano da casa ma, nella fase cronica, il paziente deve poter essere seguito in prossimità della propria residenza, compatibilmente con il percorso previsto per ciascun paziente che ha bisogni ed esigenze personalizzate".
Il Diar oncoematologico di Alisa si sta impegnando per implementare e portare avanti dei progetti dedicati ai bisogni del paziente oncologico, in un'ottica di miglioramento continuo dei processi di cura: "Il Piano Oncologico nazionale è stato recentemente approvato dalla Conferenza Stato - Regioni e il Diar è al lavoro per il suo recepimento – commenta Paolo Pronzato, coordinatore Diar oncoematologico Alisa – inoltre, è prevista la realizzazione di un piano nell’ambito dei Tumori rari che nel loro complesso rappresentano il 20%, con l’identificazione dei Centri responsabili della presa in carico. Infine – conclude Pronzato – è stata riconosciuta la necessità di una formazione specifica per gli operatori sanitari che si occuperanno sul territorio del percorso oncologico dei pazienti".
LE INIZIATIVE IN LIGURIA
IL FUTURO DELL'ONCOLOGIA: NUOVI BISOGNI SOCIO-ASSISTENZIALI. LA RISPOSTA DI OSPEDALE E TERRITORIO
Quando: 23 febbraio 2023, dalle 15 alle 18.
Dove: Sala dell’Ordine dei Medici della Provincia di Genova, Piazza della Vittoria 12.
Per partecipare: visita la sezione dedicata del sito di Motore Sanità.
La cronicizzazione delle malattie neoplastiche, come conseguenza soprattutto della introduzione di terapie innovative, ha come effetto non solo il prolungamento del percorso di cura del paziente, ma anche la necessità di ripensare l’organizzazione anche i termini di modalità e luoghi di cura. Tutto questo pone sfide riorganizzative importanti. Si parlerà di questo e non solo all’evento in programma a Genova il 23 febbraio 2023.
ASL 3
In occasione della Giornata Mondiale contro il cancro, Asl3 aderisce alla campagna di sensibilizzazione dell’Associazione “Tumore al Seno Metastatico – Noi ci siamo” la cui sede regionale si trova presso l’ospedale Villa Scassi (Radiologia). Per il 4 febbraio verranno rilasciate sui social dell’Associazione una serie di immagini di pazienti, provenienti da tutta la Liguria, che, indossando una t-shirt appositamente creata per l’occasione con l’hashtag #ilcancrononhacolore, diventano testimonial dell’iniziativa. Si tratta del primo evento del 2023 del Gruppo “La salute: un bene da difendere, un diritto da promuovere” di cui Noi Ci Siamo - MBC Italia è parte attiva, che si svolge presso l’ospedale Villa Scassi.
IL COMMENTO
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