GENOVA - Continua ad aumentare il numero di aggressioni al personale sanitario di ospedali, ambulatori e rsa della Liguria.
Gli ultimi due episodi a Genova, al pronto soccorso del Galliera, a distanza di sole poche ore: il primo a essere costretto a farsi medicare è stato un infermiere aggredito da un ubriaco nigeriano che era stato trasferito in ospedale dalla polizia perché infastidiva i passanti nella zona di Principe.
"È evidente che il problema della aggressioni ai sanitari stia ormai diventando un tema da affrontare con norme più severe che Regione Liguria chiede da tempo. L'ennesima aggressione avvenuta oggi da parte di un paziente nei confronti di un Oss all’Ospedale Galliera non fa altro che impoverire il nostro sistema sanitario, che ogni giorno grazie all’abnegazione dei suoi operatori cerca offrire le migliori possibili cure al cittadino". Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e l’assessore alla Sanità Angelo Gratarola dopo che una donna oss, un'operatrice socio sanitaria, è stata assalita da una cinquantenne paziente psichiatrica.
La Oss ha riporto ferite di poco conto, ma è apparsa molto provata per l'accaduto.
IL COMMENTO
Situazione drammatica, presidente Meloni serve incontro urgente
La Liguria vuole tornare a correre, al via i cento giorni di Bucci