GENOVA - "Oggi il Covid è molto meno dell'influenza, spero in una campagna vaccinale che riguardi chi ne ha realmente bisogno perchè allargare di molto la vaccinazione non è servito anzi". Così il professor Matteo Bassetti direttore del dipartimento interaziendale delle malattie infettive della Liguria a margine della presentazione della campagna vaccinale anticovid che in Liguria parte il 29 settembre nelle Rsa così come anticipato da Primocanale (LEGGI QUI).
"Dopo l'errore commesso nel 2022, di allargare la quarta dose praticamente a tutti finalmente si è compreso che allargare molto la vaccinazione non serve e finisce di portare a meno del 10% di vaccinati - spiega Bassetti a Primocanale - mi auguro, siccome la Liguria è una regione di persone anziane e soprattutto con tanti fragili, che raccolgano l'invito e vadano a vaccinarsi perché è veramente importante, a prescindere da quello che uno ha fatto prima, anche se uno ha fatto quattro cinque dosi o ha fatto tre Covid".
"Azzeriamo il conto di quello che c'è stato prima e diciamo che per il Covid si fa come l'influenza, cioè si fa un richiamo annuale, l'unica grande differenza tra Covid e l'influenza è che mentre l'influenza dura circa tre mesi il Covid abbiamo visto che circola tutto l'anno".
"Oggi i vaccini hanno fiaccato questa malattia, non ha più quella aggressività che aveva due o tre anni fa - conclude - oggi fondamentalmente è una malattia che si gestisce a casa, quindi è una malattia che in molti casi è meno dell'influenza, molto meno dell'influenza, perché l'influenza ha delle caratteristiche in alcuni casi più aggressive per la maggioranza degli abitanti".
IL COMMENTO
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