Pranzo di Pasqua, i consigli di Asl3: "Assaggiate tutto, senza esagerare"

Il pranzo di Pasqua è alle porte e in Liguria, come da buona tradizione, il menu è pronto, dalla pasqualina alla colomba e ai quaresimali. Ma l'attenzione al benessere è sempre alta anche perché il rischio di immettere troppe calorie rispetto a quante ne consumiamo è molto alto. Secondo i nutrizionisti infatti nei giorni pasquali possiamo ingrassare fino a 3 chili: l’ammontare delle calorie consumate in un festeggiamento di Pasqua “medio” sfiora le seimila. L'alimentazione d'altronde è socializzata e porta benessere: ma è bene pur mantenendo le tradizioni, ricordarsi di non esagerare. "Sì ai piccoli strappi alla regola, magari assaggiando anche un fritto, ma usando equilibrio e moderazione", ricorda a Primocanale Roberto Rosselli, dirigente professioni sanitarie della prevenzione di Asl3.

"Bere molta acqua e moderare l'uso di alcolici e poi fare attività fisica: anche una semplice passeggiata dopo pranzo è un modo per ridurre la quantità di ipernutrizione di queste giornate", conclude Rosselli.

E proprio Asl3 mercoledì 27 marzo organizza presso il Centro Commerciale Fiumara di Genova un evento dedicato ai corretti stili di vita con un incontro aperto alla cittadinanza su alimentazione e benessere. Due gli specialisti Asl3 che dalle 15.30 alle 17.30 dialogheranno con il pubblico in una area dedicata al piano terra (zona ristorazione): il dott. Giovanni Careddu, Diabetologo della S.C. Diabetologia e Malattie Metaboliche Asl3, e il dott. Roberto Rosselli, Dirigente Professioni Sanitarie della Prevenzione Asl3. Focus dell’evento - promosso dal Dipartimento Educazione a corretti stili di vita Asl3, in collaborazione con il Centro Commerciale Fiumara - l'importanza di una cultura alimentare basata sulla conoscenza e l'equilibrio per favorire uno stile di vita sano e contribuire alla longevità e al benessere generale.