GENOVA - Via libera della Giunta Toti allo stanziamento di 61 milioni per coprire le maggiori prestazioni erogate dalle azienda sanitarie locali nel 2023 e di 25 milioni per aumentare le prestazioni di chirurgia protesica, anche attraverso il privato accreditato.
"Nel 2023 il nostro sistema sanitario ha speso per servizi e prestazioni più di quello che avevamo previsto nel bilancio approvato a dicembre - spiega il presidente della Regione Giovanni Toti -. Perciò non si può in alcun modo parlare di tagli: l'obiettivo è anzi quello di investire ancora di più per garantire ai cittadini risposte efficaci ai loro bisogni di salute, riducendo anche le liste d'attesa e invertendo il trend delle fughe fuori Regione. A tal fine abbiamo stanziato 25 milioni di euro per aumentare, anche attraverso il privato accreditato, le prestazioni di ortopedia protesica. Investimenti che si aggiungono al potenziamento della diagnostica per immagini, che ha giù determinato una sensibile riduzione dei tempi di attesa, della cardiochirurgia e cardiologia interventistica, della chirurgia generale, con gare pubblicate a scaglioni fino a giugno. Le risorse, però, non bastano: la sfida è aumentare l'appropriatezza prescrittiva e l'efficienza complessiva del sistema".
A fronte della stima di aumento del Fondo sanitario nazionale nel 2024 si prevede in Liguria un aumento dell'attività di specialistica ambulatoriale e di diagnostica per ulteriori 2 milioni di prestazioni, da 26,4 milioni del 2023 a oltre 28 milioni, e per l'attività ospedaliera si stima un aumento di oltre 14mila ricoveri.
IL COMMENTO
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