GENOVA - "Questo è già stato fatto in passato, quindi vediamo appena incontreremo tutte le Regioni": è questa la risposta del ministro della Salute Orazio Schillaci alla domanda di Primocanale sulla sua promessa di tenere conto dell'età media della Liguria nel riparto dei fondi alle Regioni. Una risposta simile a quella data in data 11 marzo sempre ai nostri microfoni.
Riparto fondi sanità, Schillaci: "Liguria anziana, va riconosciuto" - LE DICHIARAZIONI DEL MINISTRO
Il ministro oggi è a Genova per l'evento "Invecchiamento attivo attraverso la prevenzione lungo tutto il corso della vita e l'innovazione", che anticipa il G7 Salute di ottobre ad Ancona. "L'Italia è un Paese longevo - dice Schillaci -, i dati Istat testimoniano che abbiamo recuperato un anno di aspettativa di vita, siamo il secondo Paese più longevo al mondo dopo il Giappone. Oltre a vivere più a lungo i cittadini italiani devono vivere bene. I cittadini over 65 spesso sono affetti da patologie cronico degenerative che pesano molto sul sistema sanitario nazionale. Questo ci porta a dire che dobbiamo investire di più in prevenzione e fare in modo che il sistema universalistico sia sostenibile".
Secondo il ministro uno degli obiettivi deve essere quello di curare il più possibile gli anziani a casa, "il ricovero ospedaliero per molti di loro diventa un trauma" spiega. Per farlo si può puntare sulla telemedicina ma per curare gli anziani a distanza "bisogna formare gli operatori sanitari".
IL COMMENTO
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