Primocanale l'aveva già preannunciata nel giugno scorso (vedi link), adesso diventa operativa. Sarà disponibile in via sperimentale da martedì 5 novembre al Policlinico San Martino di Genova ma predisposta per l’estensione a tutti gli ospedali della Liguria, prima regione in Italia a utilizzare un sistema di questo tipo, l'applicazione 'Ps Tracker', il nuovo sistema sviluppato da Liguria Digitale che permette a familiari e amici di monitorare il percorso di un paziente in pronto soccorso direttamente sul proprio telefonino, pc o tablet. L’utilizzo è semplice: al momento dell’accesso in ospedale, il paziente riceverà un codice univoco per accedere al servizio, formato da una lettera e sei cifre, oltre alle istruzioni da inviare a chi si desidera monitori la propria permanenza in pronto soccorso. Si potranno così ricevere aggiornamenti costanti sull’area del pronto soccorso nella quale si trova il paziente, il codice colore di priorità che gli è stato assegnato, le prestazioni cui viene sottoposto e in che fase di percorso si trova.
“PS Tracker vuole essere un supporto alle famiglie in quei momenti di smarrimento che seguono la notizia dell’arrivo di un proprio caro in pronto soccorso - sottolinea Enrico Castanini, Direttore Generale di Liguria Digitale – e rappresenta un ulteriore passo verso la digitalizzazione della sanità con servizi che rispondono a bisogni fondamentali come la vicinanza a un familiare o amico in un momento difficile. Chi è a casa può seguire tutto quello che accade al proprio caro in totale trasparenza, passo per passo e in tempo reale e chi si trova in ospedale non dovrà più preoccuparsi di aggiornare in prima persona i propri cari. La digitalizzazione infatti ci aiuta non solo nel semplificare il lavoro ma anche nel rafforzare l’insostituibile rapporto umano con il paziente: contribuendo a ridurre l’arrivo in ospedale di parenti in cerca di notizie. E tutto questo senza gravare sul lavoro dei sanitari dal momento che l'applicazione prende le notizie direttamente dal sistema”.
“Uno dei problemi che affligge il parente di un paziente che accede al Pronto Soccorso - gli fa eco Angelo Gratarola, assessore alla sanità della Regione Liguria - è quello di non avere notizie tempestive. Per questo abbiamo fortemente voluto questo servizio al fine di rendere più agevole la conoscenza del percorso cui è sottoposto il proprio congiunto. Si tratta di un servizio importantissimo che migliorerà, attraverso una comunicazione pronta, precisa ed essenziale, i rapporti tra operatori sanitari, pazienti e familiari, risolvendo anche eventuali criticità e che potrebbe stemperare le possibili tensioni che si possono generare e che in alcuni casi, ultimamente, sono sfociati in gravi atti di violenza fisica e verbale”.
Il progetto arriva dopo la web app 'Surgery tracker' che da fine 2021, prima in Italia, consente ai familiari dei pazienti sottoposti ad intervento chirurgico al San Martino di conoscere, in tempo reale e da remoto, le diverse fasi dell’intervento da qualunque dispositivo. Il monitoraggio seguirà il paziente per tutta la durata della sua permanenza in pronto soccorso; poi, per motivi di privacy, i dati verranno cancellati dopo 4 ore. In caso di dimissioni serali o notturne (fra le 20 e le 6) gli aggiornamenti resteranno visibili fino alle ore 10 del mattino successivo: in questo modo durante la notte chi è in attesa di informazioni non rischia di perdere eventuali notizie sul percorso del proprio congiunto.
IL COMMENTO
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