Sanità

E' il mio regalo per la breast unit. Superati i diecimila euro
3 minuti e 18 secondi di lettura
di Tiziana Oberti


"Se hai la fortuna di sopravvivere, capisci che non puoi restare a guardare". Così Chiara Fadda, 29enne genovese, sintetizza il motivo che l'ha spinta a organizzare una raccolta fondi per la breast unit del Policlinico San Martino di Genova sulla piattaforma gofundme. Superato l'obiettivo dei diecimila euro proprio in occasione del Natale, Chiara ha deciso di alzare l'asticella e punta ai ventimila euro entro il 27 gennaio 2025.

La diagnosi di tumore al seno

"La mia storia inizia il 19 settembre del 2023 quando scopro di avere un carcinoma mammario infiltrante triplo negativo diciamo uno di quelli più brutti e da lì inizia tutto il mio iter al San Martino - racconta Chiara a Primocanale - inizio vari cicli di chemioterapia, prima la chemioterapia bianca, dopodiché mi propongono una mastectomia bilaterale, quindi mi tolgono completamente il seno e continuo poi con l'immunoterapia e nel mentre purtroppo l'immunoterapia mi lascia anche una malattia autoimmune che mi porterò dietro per sempre. Però ecco la cosa più importante è che oggi sono qui a parlare con voi e sono qui a promuovere appunto questa iniziativa che anche qui mi è venuta fuori sotto la doccia perché stavo pensando a che cosa posso fare io per tutti i medici e tutti gli infermieri che mi hanno curato e che non hanno curato soltanto l'aspetto oncologico, perché posso dire che sono stati bravi anche dal punto di vista psicologico perché quando si entra nella breast unit del San Martino sembra di entrare in una famiglia, in una grande famiglia, ecco.

Obiettivo diecimila euro e ora si punta ai ventimila

"La raccolta fondi sta andando benissimo perché abbiamo già raggiunto i 10 mila euro che era il mio primo obiettivo, abbiamo avuto circa 290 persone che hanno aderito appunto alla donazione - spiega Chiara - la donazione ovviamente non ha un importo fisso ma si può donare dai 5 fino ai 500 euro e l'obiettivo mio di oggi è quello di sognare ancora un pochettino più in grande, dato che sembra che stia funzionando, e aumentare l'obiettivo a ventimila euro. Dopodiché una volta raccolti i fondi dovrò fare direttamente attraverso GoFoundMe un bonifico al Policlinico San Martino specificando appunto nella causale che dovrà essere destinata alla breast unit in modo tale che si sia sicuri che vada a finire direttamente lì". Un piccolo gesto che però può significare una vita migliore per molte persone.

A cosa serviranno questi soldi

"Su cosa fare con questi soldi non è ancora stato deciso nel dettaglio perché nessuno sperava in questa adesione si era un po' scettici - prosegue - io sono costantemente in contatto con la mia oncologa che è il mio angelo Francesca che è il mio appoggio e niente lei si è emozionata tantissimo vedendo che siamo arrivate a diecimila euro e mi ha detto si possono fare grandi cose. Ora non so se li destineranno alla ricerca oppure se li destineranno a non lo so magari a rendere più accogliente il terzo piano dove c'è il reparto di senologia non lo so comunque sicuramente andranno ad aiutare moltissime donne che purtroppo oggi si ritrovano nella mia situazione di qualche mese fa.

"Con la diagnosi di cancro cambiano le tue priorità"

"Quando ricevi una diagnosi di cancro la prima cosa che pensi è che c'è il rischio che tu possa morire e da un momento all'altro la tua vita cambia veramente e inizia a capire quali sono le priorità della vita - conclude - io diciamo anche nella mia vita pre cancro volevo fare beneficenza ma non ho mai avuto il coraggio o non trovavo mai tempo, dovevo lavorare, pensavo appunto ad altre priorità e oggi mi son detta ma perché non ci provo cioè alla fine se non ci riesco però almeno ci ho provato e invece ci sono riuscita ed è stata veramente una cosa bellissima".

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