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di steris

Dalla mattinata gira a Genova una voce che avrebbe del clamoroso: la Sampdoria, nella persona del vicepresidente Romei, sta pensando a Cesc Fàbregas, giunto a fine contratto con il Monaco e tra i più grandi centrocampisti del mondo. Campione mondiale nel 2010, due volte campione europeo (2008 e 2012) nella Spagna con compagni come Xavi e Iniesta, orgogliosamente catalano e cresciuto nella "cantera" del Barcellona, ha però iniziato la sua carriera ad altissimo livello nel 2004 nell'Arsenal; dopo sette anni è tornato a "casa", ma per sole tre stagioni; quindi è passato al Chelsea e, nel 2019, al Monaco dove però ha avuto parecchi guai fisici: 54 presenze e 3 gol in tre stagioni. Non ha rinnovato il contratto e a 35 anni vuole ancora giocare: Romei ci starebbe pensando.

Tempo fa, di Fabregas si era parlato fra il serio e il faceto per lo... Spezia, allora in serie B: nell'estate del 2018, infatti, l'ex patron del club aquilotto Gabriele Volpi aveva ospitato sul suo panfilo Boadicea proprio il centrocampista catalano e un altro giocatore del Barça, tale Lionel Messi, alimentando le voci più assurde che si erano concretizzate in parodia a Genova nell'estate del 2020 (leggi qui), quando alla fine del contratto del fuoriclasse argentino con il club blaugrana sia Genoa che Sampdoria lo avevano... invitato a tesserarsi per le loro società.

L'operazione, se concretizzata, sembra riecheggiare quella messa a segno nel gennaio 2015, proprio con il decisivo interessamento dell'allora consulente esterno di Ferrero e grazie alle sue ottime conoscenze nel mondo dell'Inter, con l'ingaggio di Samuel Eto'o, allora 34enne. L'operazione ebbe enorme risonanza internazionale, in campo qualche incomprensione di troppo con Mihajlovic e la forma non ottimale ne limitarono il rendimento, con due sole reti. Senza esito invece l'altra operazione tentata nell'estate 2017 con un'altra vecchia gloria interista come Wesley Sneijder, allora 33enne e a fine contratto con il Galatasaray. L'abboccamento con il campione olandese, divenuto di pubblico dominio, compromise una trattativa parallela prossima alla conclusione, condotta dal ds Carlo Osti per Josip Ilicic, allora alla Fiorentina. Lo sloveno allora scelse l'Atalanta. Ora, la voce Fàbregas, destinata giocoforza ad alimentare entusiasmo e soprattutto indiscrezioni sull'auspicata imminente svolta societaria.