Impegni di Coppa Italia e i calendari di A e B mettono sotto stress il terreno di gioco dello stadio Ferraris. Un campo, quello di Genova, che negli anni ha avuto spesso problemi al manto erboso con rizollature compiute in tempi record. E in questa stagione potrebbe accadere di nuovo, e la situazione addirittura peggiorare, visto gli incroci che spesso porteranno le due squadre, Sampdoria e Genoa, a giocare a distanza di pochi giorni l'una dall'altra, soprattutto da ora alla fine di settembre.
Oggi si parte con Samp-Reggina di Coppa Italia e il campo, nonostante la siccità si presenta in buono stato. Lunedì nuova partita: Genoa-Benevento, ancora in Coppa Italia. L'impegno ravvicinato per il manto erboso del Ferraris verrà replicato tra il 20 e 22 agosto, ancora con Genoa-Benevento, ma di campionato, Serie B, e poi con Samp-Juve, per la seconda di A. Il tris del doppio impegno arriva tra il 31 agosto e il 3 settembre: prima la squadra blucerchiata affronta la Lazio, poi i rossoblù di Blessin sfidano il Parma.
E poi una quasi sovrapposizione in altri tre casi: il 12 novembre con Genoa-Como, mentre il 13 il calendario segna Samp-Lecce; l'11 febbraio ci sarà Genoa - Palermo e il 12 Samp-Inter; infine a marzo Genoa-Cosenza il 4 marzo e Samp-Salernitana il 5. Insomma, i giardinieri del Ferraris dovranno impegnarsi per mantenere il campo in buone condizioni.
IL COMMENTO
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