GENOVA - La trasferta di Pisa per i tifosi del Genoa è dietro l’angolo, così si è scatenata la caccia al biglietto. Polverizzati i novecento tagliandi messi inizialmente a disposizione ma l’esodo sarà più massiccio da domani, quando si potranno acquistare altri ticket per lo stadio “Romeo Anconetani”.
Insomma il Grifone non sarà solo per una trasferta delicata dopo il pareggio dei rossoblù col Benevento. E sarà una partita speciale anche per il tecnico dei toscani Rolando Maran, che sulla panchina del Genoa ci rimase poco a causa dei risultati deludenti. L’allenatore arrivò il 26 agosto del 2020 per sostituire Davide Nicola, che pure aveva salvato la squadra dalla retrocessione. Maran firmò un contratto biennale ma la sua avventura fu breve e tormentata con l’esonero del 21 dicembre a seguito della sconfitta sul campo del Benevento.
Maran vinse una sola partita, ne pareggiò quattro e a pesare furono le otto sconfitte che portarono Criscito e compagni al penultimo posto. Ora Maran dopo due anni da stipendiato dorato a casa è tornato in pista a Pisa, in una società ambiziosa che l’anno scorso ha sfiorato la serie A perdendo la finale col Monza. L’inizio di Maran è stato inferiore alle attese con un solo punto in due gare e ben sei gol subiti ma cinque realizzati, segno di una formazione molto spregiudicata. Non conviene sottovalutare l’impegno visto che Maran col Como dopo il 2-2 ha visto una squadra in crescita. Anche Blessin cerca per il suo Genoa una svolta e quindi sarà motivato per superare un esame difficile, contro un ex che in rossoblù non ha avuto fortuna.
Intanto la società ha chiuso per Puscas: l’attaccante ha giocato la scorsa stagione a Pisa, ma difficilmente sarà della partita. Probabile convocazione invece per l’altro acquisto Aramu. Sul fronte delle partenze Charpentier è nel mirino del Parma, mentre Kallon va al Verona.
IL COMMENTO
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