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di Stefano Bertuccioli

L’Automobile Club di Genova ha premiato i protagonisti della stagione sportiva 2021 nella Sala delle Grida del Palazzo della Borsa di Via XX Settembre.
Una tradizionale occasione di incontro e di confronto per i rappresentanti di tutti i settori del motorsport locale, che hanno tirato le somme sulla stagione che sta per concludersi ed hanno, in alcuni casi, presentato i programmi per il 2023.

La serata, introdotta dal presidente Carlo Bagnasco, si è aperta in grande stile con la celebrazione della vittoria dopo 50 anni di un pilota ligure all’ultimo Rallye Sanremo, che ha visto trionfare Fabio Andolfi. Il pilota savonese nel 2022 ha staccato la licenza all’Aci Genova ed è stato al centro del Progetto Liguria ideato da Maurizio Rossi e sostenuto da un pool di aziende locali tra le quali spicca la presenza di Racing Force Group con i marchi Omp, Bell e Zeronoise.

Tanti i riconoscimenti per le associazioni che mettono in campo ogni anno risorse fondamentali per lo svolgimento delle manifestazioni, come gli ufficiali di gara, i radioamatori ed i cronometristi, ma anche i medici  di gara. Premi “alla carriera” sono stati assegnati ad Eligio Clemente, colonna portante dei commissari sportivi, premiato insieme a Giuseppe Siri e Riccardo Valentini.
Poi è stata la volta dei piloti; tra i rallysti ha primeggiato Alessandro Multari, mentre il migliore degli slalomisti è stato Paolo Bordo. All’esperto Nicola Arena è andato il premio del miglior navigatore, a Massimo Giuliani quello per il miglior pilota nella sezione rally storici, che ha visto Claudia Sora vincere tra i copiloti.
Nel settore velocità il titolo è andato a Roberto Malvasio, specialista delle cronoscalate e della pista, Danilo Scarcella ha invece portato a casa il trofeo per la velocità auto storiche. Marco Gandino è stato proclamato campione sociale per la regolarità, Alessandro Campora nel fuoristrada e Matteo Melis nel karting.