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di Franco Nativo-Riccardo Olivieri

GENOVA - E' partito alle 18,30 il corteo dei tifosi della Sampdoria da Corte Lambruschini e ha raggiunto lo stadio Ferraris. Nel giorno del Cda andato deserto (Leggi qui), dell'ultima di campionato in casa contro il Sassuolo e nel mezzo delle trattative per l'acquisto del club i tifosi sono scesi in piazza davanti alla sede blucerchiata.

"In ballo c’è la sopravvivenza della Sampdoria, e se anche non possiamo sedere al tavolo di chi decide le nostri sorti, i Sampdoriani ci sono e ci saranno: sarà l’occasione per dimostrarlo, per tutti coloro che hanno a cuore quei quattro colori. Uniti, per l’Unione Calcio Sampdoria. Federclubs" si legge nella note diffusa dalla Federclubs nei giorni precedenti.

Forte il coro dai tifosi dal corteo: "Liberate la Samp" e "Via gli infami". In tantissimi con la maglietta simbolo con la scritta in giallo su sfondo nero "Giù le mani dalla Samp" i cui ricavati delle vendite saranno donati per aiutare la popolazione dell'Emilia Romagna colpita dall'alluvione che ha creato morti e distruzione. Poi contro Massimo Ferrero e la famiglia Garrone.

SAMPDORIA-SASSUOLO

Dalla Gradinata Sud un tifo incessante iniziato già dal riscaldamento e che ha accompagnato i blucerchiati per tutto il primo tempo. All'ingresso delle squadre la doppia coreografia con lo striscione in Gradinata Sud: "Per questa maglia che ci ha strappato il fiato siamo pronti a dar battaglia" a sovrastare una gigantesca maglia blucerchiata. Dalla Nord la scritta Genova tra i colori blucerchiati e poco più in anto lo striscione: "Amore incondizionato al di là del risultato". Nel secondo tempo dalla Sud i fumogeni e lo striscione: "Dall'inferno ritorneremo". 

GOL: 8' Gabbiadini, 9' Berardi, 11' Henrique, 78' autogol di Erlic 

La partita - All'8 Gabbiadini strappa la palla a un superficiale Ferrari e di piatto batte Consigli. Un minuto e il Sassuolo pareggia con Berardi pescato solo in mezzo all'area dopo un affondo sulla sinistra di Ceide con la difesa blucerchiata colpevolmente ferma. All'11' ospiti in vantaggio con un colpo di testa di Henrique appostato sul secondo palo che sfrutta al meglio una discesa sulla destra di Zorotea e batte Turk. Il primo tempo continua con iol Sassuolo in avanti alla caccia del tris con la Samp che si rifà pericolosa solo alla fine della frazione.

Nel secondo tempo i ritmi si abbassano e le occasioni da rete scarseggiano. Il pari blucerchiato arriva al 78': sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Quagliarella con la palla che danza in mezzo all'area piccola quando arriva Gabbiadini che calcia verso la rete con deviazione decisiva dell'ex Spezia Erlic. Al minuto 85' lo stadio si ferma e si alza in piedi per tributare la standing ovation a Fabio Quagliarella che lascia il campo. Emozionato il capitano blucerchiata lascia il campo tra i saluti ai suoi tifosi e l'abbraccio collettivo di tutta la squadra. E' l'epilogo della serata a tinte blucerchiate.

SAMPDORIA (3-4-1-2): Turk; Oikonomou, Nuytinck, Amione; Zanoli, Winks, Rincon, Augello; Leris; Gabbiadini, Quagliarella. All. Stankovic. A disposizione: Ravaglia, Tantalocchi, Djuricic, De Luca, Lammers, Segovia, Murillo, Ilkhan, Murru, Malagrida, Paoletti, Rodríguez.

SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Zortea, Erlic, Ferrari, Rogerio; Thorstvedt, Obiang, Matheus Henrique; Berardi, Pinamonti, Ceide. All. Dionisi. A disposizione: Pegolo, Russo, Marchizza, Harroui, Muldur, Romagna, Bajrami, Toljian, Lopez, Bruno, Defrel.

Arbitro: Meraviglia di Pistoia; assistenti: Miele di Torino e Gualtieri di Asti; quarto uomo: Gualtieri M. di Asti; al var: Nasca di Bari, in postazione avar Abbatista di Molfetta.

FUTURO SOCIETA' - Sono giorni caldi con il rilancio di Andrea Radrizzani e Matteo Manfredi: Radrizzani, che è proprietario del Leeds United, squadra inglese di Premier League, avrebbe incassato anche il sostegno del fondo qatariota che fa capo a Nasser Al-Khelaifi, presidente del Paris Saint Germaine. L'impegno dell'imprenditore di Doha si potrebbe comunque concretizzare solo in un secondo momento e non sarebbe in alcun modo connesso all'acquisto del club. 

Dall'altra parte c'è Alessandro Barnaba che, con il sostegno di Edoardo Garrone, sta cercando di acquistare la società: fonti accreditate segnalano che l'iniziativa del finanziere di Merlyn Partners sia quella maggiormente accreditata per andare a buon fine. Su questo stesso punto, però, il presidente della Sampdoria, Marco Lanna, ha smentito che ci siano cordate favorite (LEGGI QUI).

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