Samp, spunta Cistana. Idea Grbic ma Pirlo vuole Alario

GENOVA - Mercato last minute per la Sampdoria che - per risollevare un inizio di stagione negativo - è a caccia di rinforzi nelle ultime ore del mercato estivo. Le trattative si chiudono alle 20 e i blucerchiati non si stanno muovendo solo alla ricerca di nuovo attaccante. La Samp ha chiesto al Brescia il difensore Andrea Cistana, 26 anni (nella foto): un puntello per la retroguardia che andrebbe in qualche modo a sopperire al mancato arrivo di Gian Marco Ferrari dal Sassuolo.

Poi ci sono i tantissimi nomi associati al reparto offensivo dei doriani. Il nome nuovo è quello di Adrian Grbic, 27 anni, attaccante austriaco di proprietà del Lorient che nell'ultima stagione al Valenciennes ha messo a segno 9 gol. Il profilo preferito dal tecnico doriano Andrea Pirlo - dopo il tentativo andato a vuoto per il genoano Coda e per altri profili, tra cui Okaka, Borrelli (andrà al Brescia) e Nestorovski (destinato all'Ascoli) - è però Lucas Alario, attaccante argentino di 31 anni del Francoforte con alle spalle una lunga miltanza nel Bayer Leverkusen. Il giocatore però sinora non ha ancora detto sì al trasferimento in blucerchiato e quindi nella serie B italiana.

Altro attaccante preso in considerazione è Anthony Modestè, 35 anni, francese ex Borussia Dortmund attualmente svincolato. Altre trattative che parevano calde si sono invece raffreddate: per ora la Samp non ha chiuso per lo svincolato Rivas ex Reggina. In uscita Montevago (Gubbio) e forse anche Girelli per cui si sta facendo avanti il Pescara. Attenzione anche al futuro di La Gumina per cui si è fatto avanti il Cosenza in quest'ultima giornata di mercato. Al momento De Luca - accostato al Perugia negli ultimi giorni - è ancora a disposizione di Pirlo.

In queste ore da Milano - centro delle trattative di mercato - ha fatto il punto sul mercato il direttore tecnico blucerchiato Nicola Legrottaglie. "Stiamo lavorando, sin qui stiamo facendo il massimo per trovare l'innesto giusto in attacco. I nomi che sono usciti potevano essere quelli giusti ma non sempre poi le cose si riescono a chiudere. Pereyra? Non è andata a buon fine. Scelta del giocatore che vuole giocare in un club che faccia le coppe. Ci abbiamo provato. Coda? C'eravamo anche noi. Purtroppo la Cremonese ha chiuso prima di noi. Ora pensiamo a questo finale di mercato, contiamo di trovare le soluzioni giuste. Pirlo? Siamo soddisfatti del suo lavoro. Le cose sono andate male in due partite per una punizione, un calcio d'angolo e una indecisione. Abbiamo avuto 3-4 episodi negativi, non voglio parlare di sfortuna ma speriamo di avere nelle prossime gare degli episodi a nostro favore...".