GENOVA - Per ora la replica di Andrea Radrizzani non è ancora arrivata. E però le accuse lanciate questa mattina da Massimo Cellino, patron del Brescia, nei confronti dell'azionista di maggioranza della Sampdoria fanno parecchio rumore. I due sono legati dal passaggio di proprietà del Leeds: nel maggio 2017 lo stesso Cellino aveva ceduto il club inglese a Radrizzani, che negli ultimi mesi ha ceduto a sua volta il Leeds agli americani di 49ers concentrandosi calcisticamente solo sulla Sampdoria insieme al socio Matteo Manfredi.
"Radrizzani ha comprato la Samp mettendo a garanzia lo stadio del Leeds che però aveva preso grazie a un mio prestito di 9,6 milioni di sterline - sostiene Cellino in un'intervista alla Gazzetta dello Sport - che mi deve restituire in rate annuali. Un finanziamento che scade nel 2026 per oltre un milione di euro all'anno da versare alla mia società che detiene le quote del Brescia. Anche in passato non c'è stata puntualità. Ora la rata del 2023 è scaduta il 31 agosto. Mi sono fatto sentire, non ricevo risposte. Quel denaro serve al mio Brescia".
Pesanti le parole di Cellino nei confronti di Radrizzani: "Come può comprare un club prestigioso come la Samp da risanare se non riesce neanche a pagare i suoi vecchi debiti relativi al Leeds? Una cosa imbarazzante. La lezione della Reggina non è servita? Bisogna stare attenti a chi rileva le società e controllare se ha i mezzi per mantenerle. Devo tutelare me e il Brescia. Per questo i miei legali stanno valutando se è possibile rivalerci sulle azioni della Sampdoria sempre che siano a suo nome".
Un'uscita da parte di Cellino che di sicuro crea fastidio nella neo proprietà blucerchiata, che da alcuni mesi sta cercando di far ripartire un club che solo la scorsa primavera ha rischiato seriamente di fallire. Va anche sottolineato che Cellino - col suo Brescia - la scorsa primavera è retrocesso sul campo in serie C e poi è stato spettatore interessato di tutte le situazioni societarie in bilico (tra cui quella della stessa Sampdoria) per ottenere la riammissione nel campionato in serie B. Un ripescaggio che poi è avvenuto lo scorso 29 agosto grazie alla mancata iscrizione della Reggina (mentre il Lecco com'è noto è riuscito a iscriversi in extremis).
Tutto questo mentre Andrea Radrizzani e Matteo Manfredi sono a Genova proprio in questi giorni: annunciata la loro presenza lunedì al Ferraris per la sfida col Cittadella. Tra l'altro la Sampdoria sta chiudendo per una serie di operazioni di mercato tra gli svincolati.
Definito l'arrivo dello svizzero Kasami per il centrocampo (l'ufficializzazione è arrivata in mattinata, contratto sino al 30 giugno 2024 e acquisto a titolo definitivo) anche perché è probabile l'intervento al ginocchio destro per l'infortunato Benedetti. Visto il lungo stop di Ferrari serve anche un difensore: oltre ai nomi di Mustafi e Sokratis Papasthatopoulos ora spuntano anche quelli di Alessandro Tuia (33 anni, ex Lecce) e Giulio Donati (33 anni, ex Monza) tra le alternative prese in considerazione.
IL COMMENTO
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