GENOVA - Da oggetto misterioso a protagonista in campo, nel contesto di una Sampdoria che resta sin troppo traballante. Facundo Gonzalez - 20 anni, difensore uruguayano campione del Mondo Under 20 prelevato in prestito dalla Juventus - si è finalmente visto dall'inizio nella gara tutt'altro che entusiasmante che i blucerchiati hanno pareggiato sabato ad Ascoli. Una partita complessivamente deludente da parte della squadra di Pirlo - che arriva alla pausa di campionato in penultima posizione e in piena zona serie C - anche se il sudamericano non è dispiaciuto, dimostrando di avere qualità dal punto di vista tecnico e fisico che possono dare un aiuto a una squadra che deve cercare di cambiare passo in fretta.
Di Facundo Gonzalez si era parlato nelle scorse settimane soprattutto per le dichiarazioni al veleno da parte del procuratore - Martin Guastadisegno - che aveva in pratica accusato la Sampdoria di non aver rispettato le promesse estive, visto lo scarsissimo impiego del suo assistito, minacciando di far trasferire il giocatore lontano da Genova a gennaio. A dire la verità gennaio e il mercato invernale sono molto lontani (lo sa bene la Sampdoria, che aspettando l'omologa del piano di ristrutturazione da parte del tribunale avrebbe bisogno di parecchi rinforzi) ma intanto Facundo Gonzalez ha trovato la sua prima maglia da titolare coi blucerchiati.
Forse per lui è iniziato un film diverso, ora però la trama deve cambiare - e velocemente - per tutta la Sampdoria. "Vogliamo uscire da questa situazione, i nostri tifosi lo meritano. E' un orgoglio indossare la maglia della Sampdoria, anche se resta il sapore amaro di non aver portato a casa i tre punti ad Ascoli. Mi sono trovato bene nella difesa a tre, i miei compagni mi hanno aiutato. Lavoriamo ora per vincere la prossima partita. Dobbiamo essere uniti, questa è una situazione difficile. Dobbiamo uscirne per noi e per i nostri tifosi" le parole dello stesso Facundo Gonzalez ai canali ufficiali blucerchiati.
IL COMMENTO
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