Domani la Feralpisalò, il 26 dicembre il Bari. Una doppia sfida a cavallo di Natale per la Sampdoria al Ferraris: i blucerchiati provano a risalire ancora in classifica nel campionato di serie B.
"Sono due partite importanti, fondamentali. Ora guardiamo a quella di domani, una gara impegnativa - dice il mister doriano Andrea Pirlo - loro arrivano da un grandissimo risultato con la Cremonese. Avranno un grande entusiasmo, come lo abbiamo noi. Vogliamo chiudere bene l'anno. Le vacanze sono tra una settimana. Non è ancora tempo di fare regali, quelli li abbiamo già fatti in passato. Abbiamo bisogno di accelerare, di fare dei punti. Per poi fare un Natale sereno".
Che obiettivo per il girone di ritorno della Samp? "Quello che vogliamo dal girone di ritorno è stare lì, stare attaccati, vincere le partite, restare attaccati al treno delle squadre che puntano ai play off. Dipenderà solo ed esclusivamente da noi - dice Pirlo - da quello che vogliamo fare e dai risultati che vogliamo ottenere. La stessa voglia che abbiamo ora di vincere le partite e di sacrificarci gli uni per gli altri".
Si può rischiare di prendere sotto gamba la Feralpisalò? "L'errore da non commettere è quello di non sottovalutare l'avversario. Sono ultimi in classifica ma hanno dimostrato di saper battere la Cremonese. Sicuramente non sottovaluteremo l'avversario perché non possiamo permettercelo. Adesso è il momento di raccogliere. E' giusto affrontare questa squadra coi nostri principi, con la voglia di vincere la partita" dice il mister blucerchiato.
Pensiero al turn over visto il doppio impegno in pochi giorni? "Concentriamoci sulla gara di domani che è la partita più importante. Quella che viene è sempre la più importante. Poi Bari sarà un'altra storia anche in base a quello che succederà tra infortuni o diffide. Non mi preoccupo di questo. Avremo tempo per pensarci. Ho a disposizione una rosa che in questo momento mi dà grande serenità per chi entra o gioca dall'inizio".
Quanto pesa il ritorno al gol di De Luca? "Importante soprattutto per lui. Aveva bisogno di liberarsi da questa cosa. Se lo meritava, in tutte le partite ha sempre avuto occasioni e non aveva mai trovato il gol. Ora c'è riuscito, speriamo sia l'inizio di una lunga serie. Nelle prestazioni precedenti ha sempre lavorato molto per la squadra" dice Pirlo.
Come sta Benedetti? "Benedetti è un giocatore importante. Ha qualità differenti rispetto agli altri centrocampisti. Abbiamo puntato molto su di lui a inizio campionato. Ora sta bene, ha qualità che possono darci una grossa mano".
Un giudizio - anche da grande ex calciatore - sul progetto Superlega. "Se n'è parlato anche negli scorsi anni. Io sono per il calcio nostro. Quello della meritocrazia. La gente deve giocare per poter avere l'ambizione di raggiungere gli obiettivi. Giusto che rimanga così il calcio. Chi vince merita di andare in alto, chi perde fa un passo indietro. Spero resti così" le parole di Pirlo.
Il fattore Marassi. "Incide molto, avremo la possibilità di stare qui e di non viaggiare. Il recupero è importante nelle partite ravvicinate. Poi è fondamentale l'apporto del pubblico. Siamo riusciti a creare una bella atmosfera, una simbiosi col pubblico che ci sta dando una spinta in più".
E' la prima volta per Pirlo un ritiro a Natale? "L'anno scorso ho giocato il giorno di Natale in Turchia contro la squadra di Montella, là da loro. Siamo partiti il 24 e abbiamo giocato il 25. Per me è un'abitudine. Però abbiamo il tempo per festeggiare" sorride il mister blucerchiato.
Il mercato? "Stiamo facendo valutazioni, si parla anche di queste cose. Siamo aperti a qualsiasi tipo di dialogo. Stiamo vedendo come intervenire. Ora la priorità però sono queste due partite".
IL COMMENTO
Situazione drammatica, presidente Meloni serve incontro urgente
La Liguria vuole tornare a correre, al via i cento giorni di Bucci