GENOVA - Il dopo Dragusin alla fine porta Martinez a non prendere gol. E non succedeva da tempo (ultima volta con la Salernitana in casa). Il Genoa col Torino fa di più, tira 4 volte verso i pali dei granata con Gudmundsson, tre volte con Malinovskyi, mentre Martinez si spaventa una volta solo peraltro in una occasione viziata da un fallo degli ospiti che mai sono stati pericolosi.
Alla fine lo 0-0 è accettato da tutti e l’abbraccio tra Juric e Gilardino che si prendono il punto senza fare gli schizzinosi lo testimonia. Gilardino che non ha potuto usufruire dall’inizio di Frendrup per un leggero infortunio del danese commenta così il match con un briciolo di rimpianto. "Sono contento per la prova dei ragazzi, l’avevamo preparata in questo modo e le scelte iniziali sono state dettate dall’inserire calciatori con diverse qualità per contrastare le loro palle lunghe e pulire il nostro possesso. Il pareggio è giusto anche se abbiamo calciato più volte in porta, con un 1% in più avremmo potuto vincere. Abbiamo cambiato modulo e sono soddisfatto. Mercato? Siamo alla finestra”.
Juric è sintetico: "È stata una battaglia, abbiamo fatto un’ottima gara contro una squadra che mette tanta qualità nell’intensità. Zapata è emblematico perché lavora tanto e non si risparmia in partita: abbiamo intrapreso la strada giusta. Europa? Vedremo, la sensazione è che ci possiamo arrivare: sapevo che oggi avremmo trovato un ambiente tosto. Partita non facile ma bella dal punto di vista agonistico".
IL COMMENTO
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