Spezia, D'Angelo: "In 10 per 55 minuti, va dato merito ai ragazzi"

MODENA - Al termine di Modena - Spezia, match terminato sul punteggio di 0-0, il tecnico delle Aquile Luca D'Angelo è intervenuto in conferenza stampa per analizzare la gara, pesantemente condizionata dall'espulsione di Gelashvili al minuto 35.

"Sulla seconda ammonizione sicuramente perchè sapendo che era ammonito doveva evitare - sottolinea D'Angelo - però è un ragazzo giovane, ci sta che possa commettere quel tipo di errore. Il primo tempo il Modena aveva il predominio, anche per i tipi di giocatori in campo, noi volevamo fare partita più fisica, però oltre al colpo di testa di Gliozzi non abbiamo rischiato e abbiamo avuto quella doppia opportunità con e traverse di Nagy ed Esposito. Poi ovviamente il secondo tempo è stato più di sofferenza però la squadra si è difesa bene e intelligentemente. Lasciavamo il cross sapendo che in area di rigore eravamo forti sul colpi di testa".

Uno Spezia stoico: "Importante perché i punti servono sempre, la squadra mentalmente ha giocato bene ed è stata brava tatticamente perchè non è facile giocare contro il Modena. Ti mette in difficoltà con tanti giocatori tecnici, ma noi l'abbiamo affrontata nella maniera giusta sia in parità numerica che in svantaggio di uomini".

Sulla difesa: "Abbiamo ruotato tanto perchè giocatori reduci da infortuni, compresi gli stessi Hristov e Gelashvili. Oggi la squadra si è comportata bene in difesa contro avversario forte e organizzato che ha fatto ottima pressione proprio come all'andata. Complimenti a mister Bianco, è una squadra forte che merita di stare in quella posizione di classifica. Non aver perso in inferiorità numerica per quasi 55 minuti, va dato merito ai nostri giocatori".

Sulla scelta di tenere Verde in panchina: "Pensavamo a questa di partita e volevo giocare la prima ora con squadra più strutturata per poi sfruttare nell'ultima parte altri giocatori, è saltato il piano a causa dell'inferiorità numerica. - e infine su Elia, uscito dolorante a pochi minuti dalla fine - Per Elia si tratta di crampi, dato che era parecchio che non giocava dall'inizio".