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di Luca Vaccaro

LA SPEZIA - La prima conferenza stampa del tecnico dello Spezia Calcio Luca D'Angelo alla vigilia di Pisa - Spezia. Il derby, valido per la prima giornata di campionato, vedrà le squadre in campo all'Arena Garibaldi nella giornata di domani, sabato 17 agosto, alle ore 20.30. 

Avversario tosto: “Il Pisa ha fatto una campagna acquisti intelligente. Ha mantenuto l’ossatura della passata stagione di per se già buona inserendo giocatori forti. Sarà partita dura però abbiamo le capacità per mettere in difficoltà chiunque, compreso il Pisa, che è squadra forte. Tecnicamente abbiamo perso qualcosa perchè in questo senso Verde ci dava tantissimo, ma abbiamo acquisito fisicità con Soleri, più forte nella profondità e di testa. La squadra poi è quella della passata stagione, così come il Pisa che gioca con 9/11 della scorsa stagione”

La sconfitta di Salerno: “La squadra ha fatto una buonissima partita, la Salernitana ha preso campo negli ultimi 10 minuti durante il recupero quando mettevano palla lunga. Il gol è arrivato nel recupero ma la squadra si è comportata bene e avrebbe meritato passaggio del turno, non ai rigori, ma nei 90 minuti. I giocatori hanno tutti recuperato e qualcuno giocherà anche domani senza problemi”.

L'addio di Verde: “La partenza di Verde non sarà rimpiazzata. Se dovesse partire qualcuno la società mi ha dato garanzie. Pensiamo di poter dare spazio a Candelari che ha caratteristiche diverse ma sta lavorando molto bene”.

Il ruolo di terzo a sinistra in difesa: “Abbiamo perso Nikolaou che è forte e soprattutto mancino, durante l’estate abbiamo cercato giocatori con quelle caratteristiche ma ce ne sono pochi e fuori budget. Bertola, Giorgeschi e Mateju possono farlo, se poi dovessimo trovare un profilo negli ultimi giorni di mercato non ci tireremo indietro”. 

Il giovane Giorgeschi: “Giorgeschi deve fare percorso di crescita fatto da Bertola. Giocatore in crescita, ha buonissime caratteristiche tecniche ma deve diventare più smaliziato dal punto di vista fisico. E’ già cresciuto molto nel ritiro, durante la stagione potrà farlo ancora di più”.

Le chiavi per battere il Pisa: “Andiamo ad affrontare una squadra forte, in un ambiente caldissimo. Intanto dobbiamo giocare bene dal punto di vista tattico, senza errori, poi serviranno corsa, intensità e voglia di fare perchè la partita sarà di quel tenore lì”.

L'attacco: “Abbiamo quattro punte che possono giocare assieme. Pio e Soleri sembrano simili ma Soleri è più seconda punta di profondità, mentre Falcinelli è attaccante di raccordo, Pio classica punta centrale e Di Serio attaccante di profondità. Non ci sarà coppia titolare perché è sempre il campo che decide: stato di forma, caratteristiche, ma con i cambi possono giocare tutti senza problemi”.

La rosa a disposizione: “In attacco non siamo corti, abbiamo due punte, centrocampo c’è il problema di Cassata, che non giocherà. In difesa abbiamo cinque difensori, sei con Benvenuto. La rosa del Pisa è più ampia ma credo che bisogna essere rispettosi del lavoro fatto dalla proprietà. Ora dobbiamo essere bravi a calarci subito nel campionato”.

Falcinelli tuttofare: “Falcinelli può giocare in ogni ruolo dell’attacco, anche da trequartista”.

900 tifosi all'Arena Garibaldi: “Fa piacere la vicinanza dei tifosi, il fatto che domani siano in tanti allo stadio è un motivo per farci spingere tantissimo durante la partita. Ciò deve farci capire l’importanza di questo campionato”.

L'obiettivo dello Spezia: “Non bisogna mettere limite ai pensieri positivi ma bisogna essere realisti. Inzialmente l’anno scorso abbiamo pagato la puzzetta sotto il naso di chi ha creduto che, sceso dalla A, la B fosse semplice. Poi abbiamo dovuto mettere dentro gente di categoria. Il presupposto del mio concetto ‘lo Spezia si deve salvare’ vuole ricordare che la cosa più importante è stare in B, poi si vedrà durante il percorso”.

Gli indisponibili: “Non ci saranno Kouda e Cassata, oggi valutazione su Reca, glia altri tutti a disposizione”.