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di Matteo Angeli

Ancora una sconfitta per il Genoa di Gilardino. Senza l'aiuto del suo pubblico la squadra di rossoblù è crollata nel secondo tempo contro la Juventus.

"Bisogna tenere botta - spiega il tecnico genoano - Questo è il nostro campionato, deve essere chiaro a tutti. Son successe tante cose, sia per gli infortuni che per il mercato. Nelle difficoltà c'è da curare ancora di più ai dettagli. Dobbiamo lavorare: se serve bisogna stare 15 ore al campo anziché 10".

Poi sulle assenze. "Giocatori come Messias e Ekuban sono troppo importanti ma non possiamo permetterci alibi. Buon primo tempo, nel secondo partita condizionata dall'ingenuità di De Winter. Quando concedi a queste grandi squadre poi si aprono gli spazi quando prendiamo gol diventiamo fragili e rischiamo di soccombere. Dobbiamo migliorare la fase difensiva, non dobbiamo dimenticarci che hanno giocato tanti giovani, tra cui un 2008".