Sampdoria, l'ora della sveglia: Pedrola l'arma in più di Sottil

GENOVA - Ripresa degli allenamenti della Sampdoria oggi a Bogliasco. Obiettivo riscatto per i blucerchiati dopo la sconfitta di venerdì scorso con la Juve Stabia, aspettando la gara di domenica 20 ottobre a Cesena. La novità più importante sul fronte convocati sarà con ogni probabilità quella di Pedrola: il talento spagnolo - assente dallo scorso maggio per la lesione del bicipite femorale della coscia destra - può approfittare di questa sosta per ritrovare la condizione fisica ideale. Un giocatore che può diventare un'arma in più in attacco per la squadra di Sottil che è ancora a caccia di quell'identità di squadra spesso ricercata nelle ultime settimane e non sempre trovata sinora dal mister subentrato a Pirlo.

Ad oggi è un po' complicato inserire Pedrola in un 3-5-2: lo spagnolo è un esterno d'attacco forse più adatto al 4-3-3 o comunque a moduli che prevedano il tridente offensivo. In ogni caso Pedrola può dare una mano importante al reparto oggi guidato da Coda e Tutino, anche se in questo momento i doriani hanno bisogno di trovare una quadratura soprattutto negli altri reparti: altri recuperi a cui la Samp deve puntare in questa pausa sono Alex Ferrari in difesa e soprattutto quello di Kasami a centrocampo. Lo svizzero sin qui si è visto poco ma ha avuto comunque il merito di firmare l'assist per il gol di Ioannou a Modena dieci giorni fa. Sempre fuori anche nell'allenamento di oggi a Bogliasco sia Romagnoli sia Vieira, che si erano fermati nella gara di Modena: i due giocatori difficilmente recupereranno per il match di Cesena.

A proposito, proprio Ioannou al pari Bereszynski non è presente in questi giorni a Bogliasco per gli impegni con le rispettive nazionali, ovvero Cipro e Polonia. Domani al Mugnaini doppia sessione di allenamento.