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Emergenza in difesa, possibile conferma del 3-5-2. Tutino e Coda riferimenti offensivi, dubbio tra i pali.
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di Marco Bisacchi

Domani l'esordio del nuovo allenatore Leonardo Semplici (il terzo della stagione dopo gli esoneri di Pirlo e Sottil) sulla panchina della Sampdoria, nella sfida da ex contro il lanciatissimo Spezia al Ferraris (ore 17,15). Un mister arrivato a Bogliasco col ruolo di normalizzatore e se vogliamo quasi di psicologo per una squadra in palese difficoltà, non solo in campo ma anche a livello mentale.

Tra scelta e necessità

C'è però attesa per le scelte tecniche dello stesso Semplici, che - pur annunciando di non voler stravolgere troppo la formazione con l'obiettivo di una pronta risalita in classifica - sta valutando il reinserimento di alcuni giocatori che sono un po' finiti fuori dai radar nelle ultime settimane. Ballottaggio tra Vismara e Silvestri in porta, poi l'emergenza in difesa viste le contemporanee assenze di Bereszynski, Ferrari e Romagnoli: una probabile soluzione può essere l'impiego di Venuti braccetto di destra nella difesa a tre, al fianco di Riccio e Veroli, con Depaoli avanzato in quello che potrebbe essere un 3-5-2.

Chi torna in lizza

Occhio al possibile rientro, dall'inizio o a partita in corso, di elementi come Kasami e Barreca mentre Borini non sembra ancora essere al top della condizione. Altri giocatori centrali nel nuovo progetto di squadra dovrebbero essere Akisanmiro e Meulensteen, così come Tutino e Coda (quest'ultimo a segno domenica scorsa a Reggio Emilia e pronto al rientro dall'inizio) in attacco. Naturalmente senza dimenticare la carta Pedrola per ora presa in considerazione come alternativa in corso. I dubbi però non mancano, Semplici potrebbe affidarsi a qualche mossa a sorpresa e a qualche variante tattica particolare per far fronte alle esigenze della squadra. I tifosi della Sampdoria hanno tanta voglia di iniziare un nuovo campionato.

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