Un dominio schiacciante e quasi incontrastato quello di Elwis Chentre ed Igor D’Herin su Skoda Fabia nella loro gara di casa, il Rally Valle D’Aosta, che tornava dopo dieci anni di assenza. Sei prove speciali in programma, di cui ben cinque vinte dall’idolo locale, che al traguardo ha lasciato a 24”3 il primo degli inseguitori, Alessandro Re, in coppia con il ligure Fulvio Florean su Volkswagen Polo (vincitori della prova di apertura). Terza posizione, a poco più di tre secondi da Re per Jacopo Araldo e Daniele Araspi, su un’altra Skoda Fabia, così come i quarti classificati Simone Peruccio col genovese Federico Capilli.
Una gara complessa il 43° Rally Valle D’Aosta, con il meteo imbizzarrito che ha scosso i piani degli oltre 160 concorrenti al via, alle prese con il solito rebus sulla scelta delle gomme.
Fulvio Florean, al traguardo di Aosta sotto l’arco di Augusto ha commentato così la gara con Alessandro Re: “Un ottimo secondo posto qui in Val D’Aosta, il meteo così imprevedibile ci ha un po’ complicato la vita e forse anche leggermente penalizzato, ma siamo molto soddisfatti per il risultato di una trasferta non certo facile. In tre gare abbiamo ottenuto una vittoria assoluta, una vittoria a pari merito ed un secondo posto, il bilancio è sicuramente positivo”
Sfortuna per Maurizio Rossi e Paolo Zanini, fermi dopo la prima prova speciale per un problema alla Peugeot 207 Super 2000.
IL COMMENTO
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