Cronaca

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Otto anni di reclusione: è la richiesta del pm Giovanni Arena nel processo con rito abbreviato a carico di un giovane nordafricano accusato di concorso nell'accoltellamento dell' addetto alla vigilanza di un bar di Sampierdarena che rimase ferito gravemente all'addome. L'episodio risale alla notte tra il 24 e il 25 aprile scorsi, dopo una lite per una sigaretta fumata all'interno del locale. Il giovane, che è difeso dagli avvocati Gianfranco Pagano e Fabio Di Salvo, fu arrestato dai carabinieri e al gip che lo interrogò disse di essere estraneo al ferimento. Il vigilante, di 29 anni, era intervenuto perché un uomo stava fumando all'interno del locale, invitandolo a uscire. Da lì scattò l'aggressione: il fumatore e i suoi amici lo circondarono; poi l'uomo rimproverato estrasse un coltello e lo colpì all'addome. Il processo che si svolge davanti al gup Roberta Bossi, è stato rinviato al 24 gennaio 2012.