
Le armi erano nascoste in un doppiofondo di un armadio blindato sistemato all'interno degli spazi dell'istituto di medicina legale dell' ospedale San Martino.
Le armi sono state messe sotto sequestro dai militari, per capire se siano state detenute lecitamente o meno da parte dell' esperto.
Cavenago ha seguito i più delicati casi di cronaca nera degli ultimi cinquant'anni per varie Procure italiane.
Fu consulente, inoltre, di casi sulle Brigate Rosse e del caso del serial killer Donato Bilancia.
IL COMMENTO
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