Sport

1 minuto e 30 secondi di lettura
Gente concreta quelli della Lega Navale di Sestri Ponente. Di quelli che, senza dir niente a nessuno, magari mugugnando come i vecchi marinai genovesi, fanno le cose senza tanti proclami pubblicitari.

Ed infatti già da marzo proprio la Lega Navale di Sestri, con la collaborazione del Comitato Italiano Paralimpico ligure, sta effettuando ben due corsi di vela per persone diversamente abili con problemi motori

Prima di pubblicizzare questa nostra attività tramite i media, dice il presidente Antonio Bitti, abbiamo voluto esser certi di dare un servizio come si deve ai nostri soci disabili. Finalmente possiamo affermare di avere questa certezza ed è con grandissima soddisfazione che ogni sabato vedo questi nostri soci affrontare il mare con sempre maggior determinazione e capacità.”

I  corsi che si svolgono al sabato vedono la partecipazione di sei atleti disabili con le più disparate patologie.

“Per noi, aggiunge ancora Bitti, il socio disabile è considerato alla stessa stregua dei soci cosiddetti normodotati, ed è con vero piacere che la Lega mette a disposizione le proprie strutture, tutte completamente accessibili.,al fine di diventare anche punto di aggregazione ed integrazione.”

Ambiziosi gli obiettivi.“Se tutto va bene, prosegue Enrico Carrea, disabile, che segue il progetto in qualità di Responsabile vela CIP ligure nonché istruttore FIV, vorremmo portare due equipaggi a regatare al Trofeo Accademia Navale del 2013 a Livorno.: i presupposti per fare un bu7on lavoro ci sono tutti, tocca a noi saper sfruttare l’occasione che ci viene offerta dalla Lega.”

C’è ancora tanto da fare, conclude Bitti, ma con l’aiuto degli istruttori e dei soci che svolgono un’importante azione di volontariato e che qui voglio pubblicamente ringraziare, otterremo sicuramente ottimi risultati.”