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E' assalto ai gioielli del Genoa sui tavoli del calciomercato.

De Canio ha provato a difendersi lanciando il tridente Immobile-Destro-Gilardino, ma in tanti bussano alla porta per gli attaccanti rossoblù.

Lo Monaco ragiona sempre col Siena per evitare di andare alle buste per Destro: negoziazioni complesse, anche perché alla finestra ci sono Juve, Roma e Inter. I bianconeri hanno da tempo avviato i contatti col Siena, portando il club toscano a rallentare le operazioni col Genoa. Corte importante è anche quella dei giallorossi, pronti a offrire una cifra superiore ai 10 milioni più le comproprietà di giovani interessanti tra cui Bertolacci. Ma il sorpasso momentaneo è dell'Inter che ha pronti soldi più il cartellino del talento Samuele Longo.

E a proposito di corteggiamenti il Monaco di Claudio Ranieni non vuole saperne di mollare la presa per Gilardino: ci vuole almeno una cifra vicina agli 8 milioni, i francesi non demordono dopo i ripetuti no di Lo Monaco e Preziosi e allora potrebbero davvero esserci i margini per riaprire il tutto.

Il dirigente rossoblù ha fatto poi il punto su Lodi del Catania: "E' un grande giocatore - ha detto Lo Monaco - credo però che al momento la trattativa sia difficile. La reazione di Preziosi su Acerbi? Il Genoa non deve essere un ripiego, parleremo col Chievo per risolvere la questione legata alla comproprietà e poi vedremo".

E intanto spunta un nome particolare per la difesa: Preziosi starebbe infatti seguendo anche Gianluca Zambrotta, campione del mondo in scadenza il 30 giugno col Milan. Per ora solo un'idea suggestiva, il patron potrebbe però fare passi avanti in più nei prossimi giorni.