Cronaca

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Prima ancora di essere approvato fa già discutere. Ma prima di essere approvato passerà ancora del tempo. Il nuovo piano sul commercio della Regione Liguria slitta ulteriormente: si pensava potesse arrivare in consiglio la prossima settimana, come chiesto dalla giunta e come previsto inizialmente. Ma la quarta commissione che si occupa dell’analisi del documento, ha bisogno ancora di un mese, forse addirittura due, per concludere la verifica di tutti i 159 articoli di cui si compone il piano. Lo ha comunicato Giacomo Conti, presidente della commissione.
“nessun rinvio tattico –spiega– dobbiamo solo approfondire una serie di particolari contenuti nei vari capitoli della riforma e dare spazio alle audizioni dei rappresentanti delle varie categorie interessate”. Il piano deve stabilire anche le metrature per l’apertura di nuovi centri commerciali di medie e grandi dimensioni. Un aspetto che crea preoccupazioni tra i piccoli commercianti. L’assessore Renzo Guccinelli, padre della riforma, tranquillizza: “Non possiamo pensare di salvaguardare la media distribuzione bloccando la concorrenza e l’espansione. Rimarremmo schiacciati comunque. Il piano –spiega– contiene misure per preservare anche i piccoli esercenti”. La nuova legge inciderà soprattutto sull’area ex Ip della Spezia, dove sono pronti a partire due progetti legati a due grandi gruppi. Il piano della precedente giunta, quello dell’allora assessore Giacomo Gatti, non venne mai approvato. In vigore c’è ancora quello che porta il nome di Mario Margini, quand’era assessore in Regione. (Davide Lentini)