Cronaca

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"Né io, né Beppe Grillo abbiamo mai definito le liste per le elezioni comunali e regionali. Né io, né Beppe Grillo, abbiamo mai scritto un programma comunale o regionale. Né io, né Beppe Grillo abbiamo mai dato indicazioni per le votazioni consigliari, né infiltrato persone nel MoVimento Cinque Stelle." Con queste poche righe Gianroberto Casaleggio, il "guru" della comunicazione del Movimento Cinque stelle, replica alle polemiche degli ultimi giorni.

La polemica era partita in particolare con le parole del consigliere regionale emiliano Favia, che aveva detto: "Nel nostro movimento non c'è democrazia, dietro c'è una mente freddissima". Parole pronunciate contro Casaleggio, accusato di essere il vero padre-padrone del Movimento 5 stelle.

In serata è arrivata anche una dichiarazione di Paolo Putti, capogruppo del Movimento 5 stelle nel Comune di Genova: "A proposito delle nuove polemiche odierne, ci fa piacere questa rinnovato interesse su di noi ma non possiamo che rimanere dispiaciuti e rimarcare invece la costante apatia della stampa cittadina riguardo tutte le nostre iniziative.  [...] Per rispetto di chi ci ha accordato la sua fiducia, non possiamo che evidenziare e ricordare la nostra totale autonomia e democrazia nelle scelte alla base della nostra lotta e la piena libertà nella formazione della lista per le passate elezioni amministrative. La nostra unica volontà è lavorare con i cittadini per il bene della città il resto sono solo sterili polemiche".