Sport

1 minuto e 51 secondi di lettura
“Brave ragazze, ottimo lavoro”. Esordisce così Ada Queirolo a commento dei recenti Campionati Italiani Juniores di nuoto sincronizzato. La due giorni di Avezzano ha offerto conferme e spunti interessanti nell’ambito del panorama italiano di categoria.


Bene la Rari Nantes Bogliasco: Olimpia Benvenuto nel solo, ha presentato un pezzo sulle note di "MoonRiver" versione cantata da Shirley Bassey  con la coreografia di Giovanna Burlando.  E nel frattempo ha ricevuto la convocazione in Nazionale per un collegiale in programma a Savona fino al 6 marzo in preparazione degli Europei Juniores di Poznan dal 15 al 19 maggio.  Nel duo le coppie Margherita Cisani-Manuela Sessarego e Martina Libreri-Anna Clavarino: le prime una conferma, le seconde una nuova realtà. La squadra che ha dimostrato ancora una volta di essere all’altezza per competere con la migliore scelta italiana. La società che risale nella classifica generale rispetto alla scorsa stagione
.

Ada andiamo nel dettaglio:-“Partiamo da Benvenuto: nel solo ha dimostrato un ottimo controllo e grande sicurezza, ha conquistato posizioni eseguito gli obbligatori riconfermandosi una delle migliori atlete italiane. La selezione è stata molto severa: 47 singoli in gara, di cui se ne qualificavano 28 e massimo due per società”.

I due doppi:-“Anche in questo caso siamo soddisfatte, Cisani-Sessarego hanno confermato la loro qualità, chiudendo in 14° posizione dopo gli esercizi obbligatori.  Libreri-Clavarino alla loro prima performance in coppia, si sono dimostrate una scelta giusta, 23esime e qualificate per i Campionati Estivi”.

La squadra:-“Bene, ottimi risultati, anche begli obbligatori: quattro atlete nelle prime sessanta, ottave nella classifica generale di specialità”.

I particolari:-“Olimpia Benvenuto 7° posto, Margherita Cisani 28°, Manuela Sessarego 42°, Martina Libreri 58°, Bianca De Candia 109°, Anna Clavarino 115° e Simona Terren 164°”.

Classifica finale per società:-“La Rari Nantes Bogliasco ha risalito la classifica di una posizione ed ha chiuso all’undicesimo posto. Potevamo forse ottenere qualcosa di più ma non dipende sempre da noi: il singolo di Olimpia poteva essere valutato meglio, presentava molte difficoltà  e rispetto al panorama generale ha portato spunti tecnici ed artistici molto interessanti”.