cronaca

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Omicidio colposo plurimo e disastro colposo sono i reati contestati a cinque persone, tra ex politici e dirigenti comunali, per l'alluvione che il 4 novembre 2011 causò la morte di sei persone a Genova. Le persone indagate sono l'ex sindaco di Genova Marta Vincenzi, l'ex assessore alla Protezione civile Francesco Scidone, i dirigenti del Comune Gianfranco Delponte, Pierpaolo Cha e Sandro Gambelli. Si tratta delle cinque persone che nei mesi scorsi erano state indagate, nell'inchiesta stralcio, per i falsi verbali in cui vennero taroccati gli orari in cui esondò il torrente Fereggiano.


Questo il commento del presidente municipio Media Valbisagno Agostino Gianelli a Primocanale: "Credo che chi ha sbagliato debba pagare. Le vittime non si recuperano più: in questo senso, se è stato nascosto o occultato qualcosa, non credo neppure che possa esistere una giusta condanna. Il ricordo di quei giorni è ancora vivo. Spesso ci siamo sentiti soli, qualcosa senza dubbio non ha funzionato. Oggi c'è ancora molto da fare: il lavoro non deve fermarsi e tutti dobbiamo guardare avanti".