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Tanta gente ieri sera nella Basilica di San Giovanni Battista di Finalmarina per ascoltare la prima esecuzione moderna di un 'Tantum Ergo' recentemente ritrovato proprio nella cittadina rivierasca ed attribuito a Verdi.

Artefici della riscoperta il musicologo Flavio Menardi e il compositore Italo Vescovo che, riordinando un fondo musicale lasciato dalla Società Filarmonica di Finalborgo alla Sezione Musicale della Biblioteca di Finale, si sono imbattuti in questa preziosa pagina la cui intestazione recita 'Tantum Ergo a voce di basso MVerdi'. La pagina non è autografa, per cui la paternità non può essere certa.

Il brano utilizza un tema che Verdi ha usato anche in una lirica da camera giovanile (L'esule). Secondo i due studiosi il 'Tantum Ergo' potrebbe appartenere ad una serie di pagine sacre composte dal musicista prima dell'affermazione come operista, quando lavorava a Busseto nella locale Filarmonica.

Ieri l'ascolto è stato molto interessante: l'impressione è che si tratti effettivamente di un Verdi giovane o di un suo buon imitatore. Il ''Tantum Ergo'' era inserito in un programma dedicato a Verdi che ha coinvolto, con il Coro Mario Panatero di Alessandria, anche l'elegante soprano Anna Delfino e il mezzosoprano Elisa Lagutaine.