Il consigliere regionale Ezio Chiesa, Liguria Viva, ha stilato una stima approssimativa dei danni provocati dal maltempo nel mese di ottobre nel Tigullio: dieci milioni di euro la cifra che si ottiene sommando le somme urgenze programmate dai Comuni colpiti dall'alluvione.
"Mezzanego 4 milioni di euro, Borzonasca 3,7 milioni, San Colombano 750 mila, Cicagna 350 mila, Favale 220 mila oltre le somme urgenze presentate da altri Comuni fontanini e dalla Provincia. A cui va aggiunto il costo per il rifacimento del ponte di Carasco 1,4 milioni di euro, i lavori eseguiti dalla Provincia lungo la strada che porta alla Scoglina e soprattutto i pesanti danni subiti dai privati dei quali nessuno parla scrive Chiesa in una nota. Secondo il consigliere regionale i fondi provenienti dalle accise del 2014 che la Regione intende adoperare arriverebbero a 6 milioni di euro e sarebbero quindi insufficienti. Per questo, il consigliere regionale chiede di riprogrammare i fondi Fas e insiste affinché il governo riconosca lo stato di emergenza. Continuerò a dire che nel Tigullio lo Stato non c'è sino a quando nei confronti dei Comuni nell'entroterra danneggiati dal maltempo non saranno assunti dal Governo i provvedimenti necessari a porre rimedio ai danni subiti conclude.
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Alluvione Tigullio, Chiesa: "Dieci milioni di danni"
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