cronaca

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 Grande successo per la mobilitazione che, ieri, ha portato gli imprenditori agricoli di tutta italia al Brennero per difendere il made in Italy agroalimentare, colpendo le importazioni di bassa qualità che varcano, ogni giorno, le frontiere per essere spacciate come italiane.

Con gli agricoltori spezzini, anche il presidente e il direttore di Coldiretti La Spezia Michele Menoni e Domenico Pautasso: "Quello degli agricoltori spezzini è stato un contributo importante e concreto. La scelta di salire al Brennero è stata importante: a questo valico giungono in Italia miliardi di litri di latte, cagliate e polveri, ma anche milioni di cosce di maiale per fare i prosciutti e altri prodotti che, come dimostra il dossier elaborato dalla Coldiretti per l’occasione, stanno provocando la chiusura delle stalle e delle imprese agricole con la perdita di migliaia di posti di lavoro".

Durante la mobilitazione, i controlli hanno scovato mozzarelle provenienti dalla Germania e destinate alla Sicilia, latte polacco destinato a Brescia e tanti altri prodotti pronti per essere "taroccati" come made in Italy.